Maradona si è suicidato, parla il suo medico:”Era stanco di vivere”
Maradona ha cercato di suicidarsi lanciandosi con l’auto contro un pullman. Le parole di Alfredo Cache, medico del Pibe de oro. Poi ancora ipotesi sulla sua morte
MARADONA – Maradona è morto da quasi un mese e, a oggi, tutti dicono la propria su quella che è stata l’esistenza del numero 10 più forte del mondo del calcio.
Si possono commentare le cose frivole, se il calcio volesse esserlo, ma nessuno può commentare il Maradona uomo. I suoi pregi e i suoi difetti. Bisogna lasciarlo riposare in pace.
Alfredo Cache, storico medico personale del Pibe de Oro, spiega che Diego avrebbe voluto morire già molto tempo prima, che si era lasciato andare. Le sue dichiarazioni alle trasmissioni “Intratables” e “Confrontados” sono scioccanti “Diego era stanco di vivere e si è lasciato andare“
Ecco cosa ha detto:”Maradona aveva una lesione cerebrale, ma non l’Alzheimer come si diceva. E il farmaco psicofarmacologico che stava assumendo non era adeguato. Diego aveva bisogno di pace e tranquillità e non riusciva a raggiungerle attraverso i farmaci”.
Cahe voleva anche Maradona tornasse a Cuba dopo l’intervento del 4 novembre, poi racconta di un episodio della vita cubana di Diego:“Lì gli autobus pubblici sono chiamati guagua. In un’occasione Diego ne puntò uno con la sua auto cercando di uccidersi. A noi disse: “Non l’ho visto, me lo sono trovato di fronte”. Ma è stato salvato per miracolo”.
“Per me la sua morte è stata un suicidio: Diego era stanco di vivere e si è lasciato andare, non ce la faceva più. E ha avuto intorno persone che non si sono prese cura di lui come avrebbero dovuto. L’ultima volta che l’ho visto Diego era completamente sedato e non mi è stato permesso di parlare con nessuno”.
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