Maradona: presunto figlio chiede la riesumazione

Ad un solo giorno dalla sepoltura, è stata chiesta la riesumazione del cadavere di Diego Armando Maradona

Diego Armando Maradona, morto il 25 novembre in seguito ad un arresto cardio-respiratorio già non sembra avere la pace che merita. Santiago Lara, infatti, giovane argentino di 19 anni ha presentato alla giustizia una richiesta per disporre la riesumazione del cadavere de “la mano de Dios” per provare la loro parentela.

Il giovane è figlio di Natalia Garat, bellissima modella morta all’età di soli 23 anni per un cancro. La donna, secondo l’avvocato Josè Nunez, già nel 2005 chiese all’ex calciatore di riconoscere la paternità di suo figlio, avuto durante la loro love-story. Il ricorso, però, non è andato a buon fine a causa della sua prematura morte .

Secondo quanto riportato dai colleghi di “Today”, il giovane avrebbe così riferito: “Il provvedimento cautelare viene presentato per poter provare il legame che mi unisce a mio padre, Maradona, Diego Armando.”  “E che mira a garantire il mantenimento della situazione di fatto o di diritto esistente durante il processo; vale a dire che i parenti diretti e/o terzi non hanno la piena disposizione dei resti cadaverici del mio defunto padre affinché la salma venga conservata, evitando così la sua possibile cremazione fino a quando non sarà effettuato il test del DNA. “. 

Avrebbe poi, prontamente, aggiunto: “Non ho rivendicazioni finanziarie da fare – ha affermato Santiago ai media argentini– ma ho il diritto di sapere se veramente Maradona è mio padre“.

Stando alle indiscrezioni inoltre prima di morire Diego Maradona aveva riconosciuto cinque figli. E che sia, poi, in corso da parte di due donne cubane un processo di certificazione per altri 3 progeniti nati a Cuba.

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