Mangiano da Sorbillo e si sentono male: in 7 in ospedale

Napoli – Nel periodo di lock-down tra le attività che hanno impegnato di più gli italiani era fare la pizza. Se la pizza fatta in casa da un lato teneva impegnati, dall’altro faceva sentire sempre più la mancanza di una vera e propria pizza. Ritornati alla pseudo normalità gli italiani hanno ritrovato il piacere di mangiare la pizza in pizzeria. Da nord a sud della nostra penisola si è riscoperto il vero sapore della pizza. A Napoli, tra le pizze più desiderate non poteva non esserci quella di Gino Sorbillo.

Conosciuta anche in America la pizza di Sorbillo risulta essere tra le più buone di Napoli, ma una spiacevole avventura ha coinvolto nella giornata di ieri la nota pizzeria. Quattordici ragazzi tra i 23 e i 25 anni dopo aver pranzato da Sorbillo hanno accusato nausea, vomito e dissenteria. I ragazzi sono stati portati in tre al Pronto soccorso del Fatebenefratelli e in quattro al Vecchio Pellegrini. Gli altri invece hanno rifiutato il ricovero. Giunti in ospedale i ragazzi sono stati dimessi in serata.

Non è tardata ad arrivare la replica di Gino Sorbillo. Ecco le sue parole: “Nella mia pizzeria, al centro storico non serviamo altro che pizze, tutte cotte al forno con ingredienti scelti e selezionati. Per cui credo di non avere alcuna responsabilità. In ogni caso sono dispiaciuto perché comunque questi ragazzi hanno avuto una spiacevole esperienza mai capitata in una nostra pizzeria. Anche se non posso avere la certezza non credo che siano venuti a pranzare da me e comunque sulle centinaia di clienti avuti nessuno si è lamentato. In questo caso c’è stata, prima del pranzo, la consegna di una torta fatta in casa che mi era stato chiesto di conservare in frigorifero e che poi è stata servita al tavolo. Attribuisco i sintomi accusati da alcuni commensali di quel gruppo proprio alla torta”.

Fonte: Occhio di Napoli