Maltempo, a Nola si sfiora la tragedia: auto sommersa

Maltempo, a Nola poteva finire in tragedia: auto sommersa da due metri d’acqua con i due passeggeri privi di sensi in via Antiche Muraglie, salvati da alcuni rappresentanti delle forse dell’ordine. Tempi di guarigione previsti: una settimana

C’è qualcosa sia di drammatico che di rocambolesco in quello che è accaduto questa mattina a Nola. Due poliziotti questa mattina hanno vestito i panni degli eroi evitando il peggio per due persone che si sono trovate coinvolte in una situazione di estremo pericolo causato dal maltempo. Situazione generata dalla bolla d’acqua che ha investito la provincia di Napoli.

Tutto accade in via Antiche Muraglie a Nola, nei pressi di un sottopasso, quando due poliziotti hanno notato un’autovettura sommersa da oltre due metri d’acqua. Però i due passeggeri della vettura erano riusciti a raggiungere il tettuccio ma sono stati trovati distesi e privi di sensi. Il maltempo poteva mietere altre vittime.

La situazione, con il passare del tempo, diveniva sempre più pericolosa e drammatica visto che il livello dell’acqua aumentava a vista d’occhio. Ed è stato proprio in quel momento che i rappresentanti delle forze dell’ordine hanno agito gettandosi in acqua per raggiungerli cercando di trarli in salvo. Alla fine le due vittime del triste accaduto erano un uomo di 41 anni e una donna di 29 anni, entrambi di Santa Maria Capua Vetere.

Però i due poliziotti non hanno avuto vita facile nel loro intervento a causa dei forti vortici e della forte corrente, (causate dal forte maltempo) eppure hanno dimostrato di sapersi destreggiare in una situazione così critica. I due passeggeri salvati e i loro salvatori sono stati condotti, successivamente, in ospedale. Al 41enne è stato diagnosticato uno stato d’ansia reattivo e delle contusioni multiple in varie parti del corpo, guaribili tranquillamente in 4 /5 giorni. Per i due agenti sono state riscontrate alcune lesioni e traumi dovuti al salvataggio, guaribili in meno di una settimana.