24 Luglio 2015

Maltempo, dopo Circe si contano i danni nella periferia Nord di Napoli

Maltempo

L’ondata di maltempo che si è abbattuta su Napoli nella giornata di ieri ha portato con sé molti danni

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Dopo i violenti temporali che nel pomeriggio di ieri hanno colpito la città di Napoli ora si contano i danni. Circe è arrivata in città lasciando dietro di sé i segni del suo passaggio. Neanche la periferia a Nord di Napoli è scampata al nubifragio: alle 17 circa del 23 luglio il cielo è diventato scuro e dei grigi nuvoloni preannunciavano quello che di lì a poco sarebbe accaduto.

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Giugliano, Via Camposcino

Giugliano sembra aver resistito all’onda del maltempo. Non si registra nessun danno grave a persone o cose. I cittadini però hanno testimoniato con delle proprie foto postate prontamente sui social network la paura per il violento temporale. La foto (a lato) scattata in Via Camposcino mostra gli allagamenti presenti nelle strade del centro cittadino.
In via Madonna del Pantano si registra addirittura la caduta di alcuni alberi per il forte vento con conseguente blocco alla circolazione dei veicoli; e non solo, la rete fognaria ha ceduto e tra tombini traboccanti e immondizia galleggiante il degrado e l’indignazione hanno raggiunto un livello altissimo.

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Mugnano

Degli allagamenti si registrano anche a Mugnano, dove si sta accendendo un vivo dibattito tra cittadini e Sindaco sulle colpe relative al dissesto delle strade.
A Villaricca il maltempo ha causato diversi danni: l’insegna di una farmasanitaria sita in Via della libertà è stata piegata dal forte vento ed è caduta sull’asfalto. In Via De      Nicola inoltre un gazebo è caduto dal balcone di un palazzo. In entrambi i casi non si registra nessun ferito.
La forte pioggia è invece diventata un torrente in piena nel centro di Marano. Dalla collina dei Camaldoli il fiume in piena ha invaso le arterie del centro storico, trascinando con sé veicoli e immondizia. Un video pubblicato su youtube testimonia l’accaduto.

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Carinaro

Nell’aversano, infine, il flusso d’acqua causato dal maltempo ha letteralmente invaso le strade. Colpite in particolare Carinaro e Teverola, dove i tombini sono saltati e l’acqua, contenente una grande quantità di sporcizie, ha invaso i fabbricati e i negozi situati al piano terra. Le automobili sono state quasi sommerse dalla pioggia mista a melma.

Lasciata alle spalle questa parentesi di maltempo resteranno da quantificare i danni e da analizzare le responsabilità. Nessuno può fare a meno di chiedersi come mai basti un temporale estivo a mettere in ginocchio le nostre città.

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