12 Novembre 2024

Maltempo Campania mercoledì 13 novembre, allerta meteo gialla

Fonte: Pixabay

Maltempo Campania 23 novembre

Maltempo Campania mercoledì 13: Per tutta la giornata di domani sono previsti pioggia e temporali su tutto il territorio regionale. Faranno eccezione le zone 4 e 7.

Vediamo nel dettaglio le previsioni.

Maltempo Campania mercoledì 13: piogge, temporali e venti

In questi giorni stiamo assistendo ad un capovolgimento delle condizioni metereologiche a cui eravamo abituati finora, caratterizzate da un cielo soleggiato e temperature alte e anomale per la stagione.

La situazione, però, sta cambiando e l’autunno sembra essere finalmente (almeno per molti) arrivato. Il freddo e l’umidità iniziano a farsi sentire, sebbene le precipitazioni fossero assenti da settimane.

La Protezione Civile della Regione Campania ha emanato un’allerta meteo gialla per rischio idrogeologico, valido a partire dalle ore 8:00 di domani, mercoledì 23 novembre, e per le successive 24 ore, fino alle 8:00 di giovedì 14 novembre.

Maltempo Campania 13 novembre – Si prevedono: “precipitazioni da locali a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, puntualmente di moderata intensità. Venti temporaneamente forti nord-orientali con possibili raffiche. Mare localmente agitato, in particolare lungo le coste esposte ai venti”.

Le aree interessate saranno Piana campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana, Alto Volturno e Matese, Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini, Tusciano e Alto Sele, Piana Sele e Alto e Basso Cilento.  

Principali scenari di evento ed effetti al suolo

Maltempo Campania 13 novembre:

  • Ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto materiale;
  • Scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali, possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree depresse;
  • Innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, ecc);
  • Possibili allagamenti di locali interrati e di quelli posti a pian terreno;
  • Possibili cadute massi in più punti del territorio ed occasionali fenomeni franosi legati a condizioni idrogeologiche fragili, anche a degli effetti indotti dagli incendi boschivi verificatisi sul territorio. 

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