Malattie vascolari: giornata di prevenzione a Napoli con l’iniziativa “Viola resta in piedi”
L’iniziativa “Viola resta in piedi”, giornata di prevenzione delle malattie vascolari promossa da Le Viole di Partenope e dalla Fondazione Bartolo Longo III Millennio, si è svolta a Materdei
Assistenza socio-sanitaria gratuita e, soprattutto, servizi sanitari di prossimità a Napoli. Nel quartiere di Materdei, infatti, è partita l’iniziativa “Viola resta in piedi“, una prima giornata di prevenzione delle malattie vascolari degli arti inferiori. L’evento è stato promosso e organizzato dall’Associazione Le Viole di Partenope, con sede proprio a Materdei, e dalla Fondazione Bartolo Longo III Millennio di Pompei, due realtà non profit del terzo settore che si occupano, con le rispettive specializzazioni, delle fasce più deboli della popolazione.
Durante la mattinata, i medici volontari hanno svolto 40 visite vascolari, con particolare riguardo agli arti inferiori in un periodo in cui i lockdown hanno costretto tante persone (soprattutto donne) ad abbattere la propria mobilità. Proprio la mancanza di mobilità è uno dei principali fattori di rischio per l’insorgenza di alcune delle patologie vascolari più comuni come trombosi e insufficienze venose. Grazie al CSV di Napoli è stato, dunque, allestito un ambulatorio all’interno di un camper dove sono state fatte visite ed esami ecodoppler. Per garantire la piena sicurezza, inoltre, prima delle visite sono stati effettuati tamponi rapidi grazie all’ausilio di medici volontari.
Viola resta in Piedi: 120 servizi sanitari erogati gratuitamente alla popolazione
“Siamo riusciti ad erogare 120 servizi sanitari tra visite cardiovascolari e tamponi rapidi“, dichiara Maria Pia Viola, Presidente de Le Viole di Partenope. “Il quartiere – continua – ha risposto in modo positivo, siamo riusciti a fare tutto in sicurezza e legalità“. “Il feedback che arriva dai pazienti – afferma la Dottoressa Albina De Martino, specialista in chirurgia vascolare che ha condotto le visite in prima persona – dice che c’era bisogno di quest’iniziativa. La gente ha paura di spostarsi ma ha bisogno di questi controlli“.
“In un momento in cui il lockdown ci ha limitati negli spostamenti, poter anticipare con consulenze vascolari le patologie degli arti inferiori è stato importante“, dichiara il Dott. Sergio Amitrano, angiologo-flebologo, chirurgo vascolare e Presidente dalla Fondazione Bartolo Longo III Millennio. “Le persone – continua – ci hanno detto ‘ci voleva proprio una visita del genere perché in un periodo come questo non sapevamo dove andare’“.
Il welfare passa per il Terzo settore
Il successo dell’iniziativa Viola resta in piedi mette ancora una volta in chiaro l’importanza che riveste il Terzo settore nell’erogazione di servizi territoriali di welfare. D’altronde, tra le priorità del Governo Draghi (annunciate dal Presidente del Consiglio stesso in Parlamento) vi è proprio il sostegno al Terzo settore; le realtà che ne fanno parte possono occupare spazi necessari di assistenza lì dove il servizio pubblico non riesce ad arrivare. Concorde, in questo senso, il Ministro della Salute Roberto Speranza. In occasione della pubblicazione del volume “I numeri del Cancro 2021”, infatti, il Ministro aveva sostenuto che “abbiamo bisogno di dotare il Paese di una rete di servizi territoriali, interconnessi e multidisciplinari, ponendoci come obiettivo il rafforzamento dell’assistenza domiciliare“.
L’iniziativa Viola resta in piedi ha beneficiato del patrocinio morale della Regione Campania, del Comune di Napoli, della Municipalità 2 e del CSV. All’evento ha preso parte a sorpresa anche Alessandra Clemente, Assessore al patrimonio, ai lavori pubblici e ai giovani del Comune di Napoli e candidata alla carica di Sindaco per le prossime elezioni amministrative.
Viola resta in Piedi, giornata di prevenzione delle malattie vascolari – Il servizio di Napoli ZON
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