Maikol Giuseppe Russo, vittima della Camorra, avrà il suo loculo al cimitero di Secondigliano

Maikol Giuseppe Russo, vittima innocente della Camorra, avrà dopo otto anni il suo loculo al cimitero di Secondigliano.

A renderlo noto è il deputato AVS Francesco Emilio Borrelli, che si era adoperato insieme ad altri, per il trasferimento della salma del giovane. Maikol Giuseppe Russo perse infatti la vita a soli 27 anni nel 2015 a Forcella, vittima di una sparatoria compiuta da una banda di otto persone.

Maikol Giuseppe Russo: ucciso per errore a Forcella

Era la notte di Capodanno del 2015, una notte di festa mutata in tragedia. Quel 31 dicembre il 27enne Maikol Giuseppe Russo stava aspettando suo fratello Marco, che stava terminando il turno nel bar in cui lavorava in Via Calenda, quando una banda di otto persone in sella ai motorini iniziò a aprire fuoco all’impazzata. Uno dei proiettili colpì fatalmente Maikol, la cui unica colpa fu quella di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato.

Una delle purtroppo numerose vittime innocenti della Camorra: Maikol morì infatti in ospedale poco dopo i fatti, nonostante i tentativi di soccorso. Dopo otto anni dal terribile episodio, la sua salma avrà finalmente un suo loculo nel Cimitero di Secondigliano.

Lo ha reso noto l’onorevole Francesco Emilio Borrelli: il Comune di Napoli, tramite l’assessore ai cimiteri Santagada e il vicesindaco Lieto, ha dato il via libera affinché la salma del giovane venga trasferita. L’ente comunale, rende noto l’onorevole, si farà carico delle spese per la sistemazione del loculo. Antonio Raio, presidente dell’associazione commercianti di Forcella, ha condiviso la sua gioia a proposito, ringraziando tutti quelli che si sono adoperati affinché si raggiungesse tale obiettivo.

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