Maddaloni, Domenico muore nel suo panificio folgorato da una scossa
Maddaloni in lutto per la morte di Domenico, il fornaio 54enne folgorato da una scarica elettrica. Al via le indagini sul caso
Dramma a Maddaloni, in provincia di Caserta, per la tragica morte di Domenico Del Monaco: il fornaio rimasto folgorato da una scarica elettrica di 380 volt all’interno della sua panetteria. Stando a quanto raccolto nelle ore, il 54enne stava lavorando nel suo panificio in via San Francesco d’Assisi quando sarebbe stato colpito da una scarica elettrica. Sul posto sono giunti i sanitari del 118, ma i tentativi di rianimazioni si sono rivelati inutili. Ancora poco chiara la dinamica del drammatico episodio avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri, 28 giugno 2023.
Panettiere muore a Maddaloni, comunità in lacrime
Il 54enne, in gravissime condizioni, è stato poi trasportato presso l’ospedale più vicino ma c’è stato poco da fare. Domenico era molto noto nel casertano per la sua nobile professione. Molti i messaggi di cordoglio per la vittima. Gli utenti scrivono che Domenico “era uno dei rappresentati di una storica famiglia che da decenni è il sinonimo della panificazione”. La salma è stata sequestrata e ora si trova presso l’istituto di medicina legale di Caserta. Le forze dell’ordine stanno indagando su quanto successo.
L’ennesimo incidente sul lavoro che ha scosso l’intera comunità di Maddaloni. Peppe Riccio, coordinatore degli esercenti maddalonesi, ha commentato:
“Non ho parole perché colpisce un lavoratore esperto. Sia chiaro che questo non è solo un incidente, fatale e tragico, ma una tragedia del lavoro. La tragedia degli artigiani che, con coraggio, continuano ad affrontare i pericoli del mestiere e i rischi e le insidie di un mercato sempre più spietato. Alla famiglia, a tutti i colleghi e a coloro che credono, vivono e purtroppo muoiono di lavoro non posso che esprimere il mio più profondo dolore. Possa questa tragedia squarciare le anonime statiche perché sono da considerare vittime del lavoro molte vittime che sono semplicemente inserite nelle lunghissime liste di sinistri stradali mortali. Sia riconosciuta ed estesa anche ai tanti ambulanti, ai pendolari per lavoro e del commercio, quell’umana partecipazione che finalmente oggi mobilita le coscienze dopo questa ennesima morte bianca, incredibile, inattesa, dolorosa, che ci colpisce come artigiani e come maddalonesi“.
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