18 Gennaio 2025

Macchia solare punta la Terra: i rischi di un possibile “Evento di Carrington”

Macchia solare punta la terra: la scoperta e le possibile evoluzioni e tutte le precisazioni da parte della NASA.

Macchia solare

Macchia solare punta la Terra – Una nuova macchia solare, denominata AR 3964, sta destando preoccupazione per la sua rapida crescita e la posizione rivolta verso la Terra. In appena 24 ore, questa regione del Sole ha raggiunto dimensioni pari al doppio di quelle del nostro pianeta, superando i 25mila chilometri di diametro.

Caratteristiche e potenziale di AR 3964

AR 3964 presenta campi magnetici altamente instabili, aumentando la probabilità di eruzioni solari di Classe X, le più potenti, spesso accompagnate da espulsioni di massa coronale (CME). Queste eruzioni possono produrre spettacolari aurore boreali, visibili anche in Italia, e innescare tempeste geomagnetiche che potrebbero influenzare la tecnologia terrestre.

Attualmente, gli scienziati stanno monitorando questa macchia, che continua a crescere e a mostrare segni di forte turbolenza. Secondo la NASA, le macchie solari sono regioni più scure e relativamente fredde della superficie del Sole, con temperature attorno ai 3.700 °C rispetto ai 5.000 °C delle aree circostanti. La loro formazione è legata a intensi campi magnetici che intrappolano il calore prodotto nel nucleo solare.

Durante episodi di instabilità magnetica, si può verificare la riconnessione magnetica, un processo che libera enormi quantità di energia sotto forma di eruzioni solari e flussi di plasma. Le conseguenze di questi fenomeni possono essere significative per il nostro pianeta, specialmente quando sono accompagnati da CME.

Macchia solare, effetti delle tempeste geomagnetiche sulla Terra

Quando una CME raggiunge la Terra, il vento solare interagisce con la magnetosfera, generando tempeste geomagnetiche classificate da G1 (minore) a G5 (estrema).

Le tempeste più intense, come quelle di categoria G4 o G5, possono causare:

  • Aurore polari visibili anche a latitudini medie, come in Italia.
  • Interferenze nelle comunicazioni radio e nei sistemi GPS.
  • Danni ai satelliti e alle reti elettriche, con rischio di blackout.

Un evento estremo, come l’Evento di Carrington del 1859, potrebbe avere effetti devastanti nell’era moderna. Durante quell’episodio, le tempeste solari causarono incendi nei sistemi telegrafici e scosse elettriche agli operatori. Gli scienziati ritengono che un evento simile sia inevitabile; è solo una questione di tempo.

Conclusioni

La macchia solare AR 3964 rappresenta un promemoria della potenza del nostro Sole e dei rischi che può comportare per una società fortemente dipendente dalla tecnologia. Gli esperti continueranno a monitorare attentamente la situazione per valutare i potenziali effetti sulla Terra e prepararsi a mitigare eventuali conseguenze.