L’UEFA elogia Hysaj: “Terzino offensivo e senza paura. Ricorda Reuter”
Il terzino destro dell’Albania, Elseid Hysaj, sta suscitando l’interesse di numerosi top club europei. L’UEFA dedica un focus sul 22enne del Napoli.
Elseid Hysaj ha fornito un’ottima prestazione nel corso del match di Euro 2016 contro la Svizzera, indossando anche la fascia di capitano per via dell’espulsione comminata all’ex laziale Lorik Cana durante il primo tempo. A tal proposito, il sito dell’UEFA ha dedicato un focus sul calciatore azzurro.
Dicono di lui…
“E’ un difensore fantastico che può giocare in entrambi i lati del campo. E’ dinamico e con una grande capacità tecnica“. (Gianni De Biasi, commissario tecnico dell’Albania)
La sua storia…
Nato a Shkoder, al confine con il Montenegro, Hysaj fu cresciuta dalla madre e dai nonni prima che il padre, il quale stava lavorando da muratore in Italia, gli propose di attraversare l’Adriatico per cercare di sfondare nel calcio. A 14 anni venne ingaggiato dall’Empoli FC, squadra dove fece l’esordio a 17 anni. Dopo due stagioni in Serie B e una in Serie A, si è trasferito alla SSC Napoli nel 2015. Anche con la nazionale albanese debuttò prestissimo, precisamente a 19 anni.
Stile di gioco…
Un terzino offensivo e senza paura, capace a soli 22 anni di diventare uno degli uomini chiave del Napoli e dell’Albania. Ha una buona visione di gioco e una grande capacità di crossare, anche dalla trequarti, come dimostrato nella gara giocata contro la Svizzera. Ma prima di tutto è un difensore dotato di grande ritmo “Molto intelligente ed equilibrato” come confermato da De Biasi, e sicuramente costante. Difatti nell’ultima stagione giocata a Napoli, Hysaj è mancato solamente in un’occasione.
A chi somiglia…
Elegante con il pallone e continuo senza. I tifosi un po’ più datati potrebbero rivedere in lui Stefan Reuter, tedesco, ex di FC Bayern München, Juventus, FC Nürnberg e Borussia Dortmund.
Dove può migliorare…
Anche se non è tra i suoi compiti principali, Hysaj potrebbe migliorare in fase realizzativa. In oltre 17o presenze tra Empoli, Napoli e Albania ha infatti segnato solo una volta.
Lui dice…
“Affronto tutto molto seriamente, allenandomi e lavorando duro. Rivedo le partite e lavoro sui miei errori per migliorare”.
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO