25 Agosto 2024

Lucca, badante eredita dall’anziana signora che assisteva

Lucca, badante eredita 700 mila euro dall'anziana signora che assisteva. Dopo 10 anni di battaglie legali ottiene la sentenza

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Lucca badante eredita – Anziana signora lascia 700mila euro in eredità alla badante. I familiari avevano provato a portarla in giudizio, ma dopo 10 anni di battaglie hanno perso la causa legale. Arriva anche la sentenza civile: la badante è l’unica legittima erede.

Lucca badante eredita dalla sua assistita: la vicenda

Dopo dieci anni di battaglie legali, una badante di Lucca ha finalmente ottenuto l’eredità di 700mila euro lasciata da un’anziana signora che ha assistito fino alla fine. La vicenda era iniziata nel 2009, quando una donna di 78 anni, sola e affetta da gravi problemi di salute, decide di cercare qualcuno che possa prendersi cura di lei.

È in questo contesto che la donna incontra la badante lucchese, instaurando con lei un legame che va oltre la semplice relazione lavorativa. Secondo quanto riportato dal Corriere Fiorentino, la relazione tra le due si evolve in una vera e propria amicizia.

Nel dicembre 2013, pochi mesi prima della sua scomparsa, l’anziana redige un testamento olografo in cui nomina la badante come unica erede. Tra i beni spiccano buoni postali per un valore di circa 700mila euro. Nelle sue ultime volontà, la 78enne scrive:

“Lascio tutto quello che ho alla mia badante, questa è la mia volontà perché è stata la mia bimba che mi ha guardato in questi anni”.

L’attacco della famiglia

La decisione della signora non viene però accettata dai suoi familiari, che decidono di fare causa alla badante con l’accusa di circonvenzione di incapace. In sede civile, chiedono l’annullamento del testamento, sostenendo che la donna non fosse più in grado di intendere e di volere al momento della sua redazione.

Questo porta i giudici a disporre il sequestro temporaneo di tutti i beni e a far aprire un processo penale contro la badante. Dopo anni di processi, nel 2022 la badante viene assolta con la motivazione che “il fatto non sussiste”.

Ora, grazie alla recente sentenza della corte civile d’appello di Firenze, la donna è stata riconosciuta come unica erede universale e potrà finalmente incassare l’eredità di 700mila euro. I parenti dell’anziana, che avevano impugnato il testamento, sono stati inoltre condannati a pagare 40mila euro di spese legali.

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