Livello di povertà in aumento in Campania: 80% in più le persone che si rivolgono alla Caritas

Livello di povertà in aumento in Campania: in un solo anno sono incrementate dell’80% le persone che si rivolgono alla Caritas

Livello di povertà in aumento in Campania.

Le famiglie povere in Campania sono cresciute dell’80% nel corso dell’ultimo anno. Si tratta di almeno 6mila famiglie in più che si rivolgono alle Caritas Diocesane. I dati emergono dal dossier sulla povertà presentato dalla Caritas Regionale riportati da Il Corriere del Mezzogiorno.

Il Covid-19 ha portato alla luce situazioni che già in precedenza si presentavano complicate e che sono andate peggiorando a causa della crisi sanitaria in corso da quasi due anni.

Il rapporto presentato compara i dati del 2019 e del 2020, mostrando le variazioni tra prima e dopo la pandemia.

Se, infatti, prima del Covid-19 a rivolgersi ai centri Caritas 8.173 famiglie, dopo l’avvento dell’emergenza sanitaria a richiedere sostegno sono 14.667 nuclei. Questi ultimi rappresentano i “nuovi poveri”, coloro che prima dell’evento storico in atto non hanno sentito il bisogno di ricorrere alla Caritas e che ora, invece, si sono trovati a vivere senza i beni di prima necessità.

Il report racconta che ha rivolgersi alle Caritas Diocesane sono molte persone sposate, con una maggioranza della fascia d’età compresa tra i 45 e i 54 anni e molti soggetti disoccupati.

I servizi richiesti sono in primo luogo i generi alimentari ed economici ma non mancano richieste di aiuto sanitarie e di ascolto. Ad essere reclamato, in particolare dalla percentuale di poveri italiani, è il lavoro.

Nei prossimi giorni il dossier descritto verrà presentato alla Regione Campania e al Presidente Vincenzo De Luca.

LEGGI ANCHE LA NOTIZIA: ANGUISSA, NAPOLI VERSO IL RISCATTO ANTICIPATO DEL CENTROCAMPISTA