L’Isola dei Famosi 2025 a rischio: proteste indigene bloccano le riprese

La nuova edizione de L’Isola dei Famosi è precipitata in una crisi logistica e diplomatica di portata storica. Le riprese previste a Cayos Cochinos, in Honduras, sono state travolte da proteste delle comunità indigene locali.

Come rivelato in esclusiva da Tv DavideMaggio.it, la radice della protesta è un conflitto sociale. Le popolazioni locali denunciano apertamente che la presenza della produzione del reality (gestita da Banijay) comporta il totale divieto di navigazione e pesca nelle aree marine circostanti le isole durante i mesi di registrazione.

“Ci privano della nostra unica fonte di reddito” affermano. Questi divieti rendono inaccessibile una risorsa fondamentale per la sussistenza di varie comunità.

Il malcontento, palesato già in passato è ora esploso. A dimostrarlo, anche un video della protesta che mostra le comunità locali occupare il set de L’Isola dei Famosi.

La casa di produzione Banijay, quindi, sta valutando un cambio di location, così come la produzione spagnola di Supervivientes starebbe valutando di lasciare l’Honduras, puntando al Messico come possibile nuova destinazione.

L’Isola dei Famosi 2025, possibile cancellazione del programma

Quale sarà quindi il destino del programma Mediaset? Le complicazioni logistiche e la ricerca di una nuova sede hanno innescato una potenziale reazione a catena nel calendario Mediaset: “Le complicazioni relative alla location potrebbero portare a uno slittamento della partenza dell’Isola dei Famosi 20, anche se c’è chi ipotizza addirittura una cancellazione…”.

In caso di stop definitivo, Mediaset potrebbe anticipare la partenza del Grande Fratello Vip di Alfonso Signorini per tamponare il vuoto. Bisogna attendere le prossime settimane per fare luce sulla situazione e conoscere le decisioni dell’azienda.

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