Linea Napoli Roma bloccata, ragazzo travolto e ucciso dal treno
Linea Napoli Roma bloccata, giovane ragazzo investito da un treno in corsa: si indaga sulla vicenda
Tragedia in Campania, poche ore fa. Un’altra giovane vita spezzata: un ragazzo è stato travolto e ucciso da un treno in corsa nel tratto compreso tra Caserta e Santa Maria Capua Vetere. Linea Napoli Roma risulta bloccata.
Il fatto è accaduto poco prima di pranzo, quest’oggi. Il corpo del ragazzo è stato sbalzato sui binari per circa 20 metri. Sul posto sono intervenute le Forze dell’Ordine: non è ancora chiaro se si sia trattato di un gesto estremo oppure di un incidente. Le indagini sono in corso.
Linea Napoli Roma bloccata, le indagini sono in corso
Non è stato ancora identificato il giovane ragazzo. Secondo quanto riportato da Edizione Caserta, pare che sia un writer. La vittima, infatti, prima dell’impatto con il convoglio, avrebbe realizzato un murale sui piloni che reggono il cavalcavia. Gli agenti di Polizia, infatti, hanno rinvenuto una valigetta con un kit e una bomboletta spray.
Dalle dichiarazioni del macchinista alla guida del treno, il giovane si sarebbe improvvisamente trovato davanti al convoglio impendendogli di frenare in tempo.
Si attende il Magistrato di turno che dovrà disporre l’autopsia sul corpo della vittima. Intanto circolazione ferroviaria risulta interrotta sulla linea Napoli – Roma via Cassino.
AGGIORNAMENTO: Di seguito, la nota pubblicata dalle Ferrovie dello Stato. “Dalle ore 15:20 sulla linea Cassino – Napoli, la circolazione ferroviaria, precedentemente sospesa tra S. Maria Capua Vetere e Capua per l’investimento di una persona, è tornata regolare dopo l’autorizzazione alla ripartenza dei treni concessa dalle Autorità competenti intervenute sul posto.
Effetti sulla mobilità ferroviaria: rallentamenti fino a 30 minuti per 2 treni Alta Velocità, 8 Regionali limitati e auto sostituiti.”
POTREBBE INTERESSARTI: Caserta truffa cibo biologico: indagati sette noti imprenditori
ARTICOLO PRECEDENTE
Caserta truffa cibo biologico: indagati sette noti imprenditori
ARTICOLO SUCCESSIVO