Linea 1 Municipio: lettori delle carte di credito guasti

LINEA 1 MUNICIPIO – I disagi della metropolitana di Napoli sono, purtroppo, all’ordine del giorno. Spesso capitano alla linea 1 della tratta Piscinola-Garibaldi, tra lunghe attese e interruzione delle corse dei treni. La situazione di disagio ha colpito la fermata Municipio, dove tutti i lettori delle carte di credito non sono funzionanti.

L’esito è che, per coloro che vogliono pagare il biglietto con la carta di credito tramite la funzione “tap & go”, non risulta possibile. A segnalare la vicenda è una pendolare, che si è ritrovata d’avanti la spiacevole situazione.

Linea 1 Municipio, il racconto della pendolare

Il quotidiano online Fanpage.it ha raccontato la disavventura della donna, avvenuto ieri sera, martedì 9 gennaio. Secondo il racconto, la pendolare proveniva dalla stazione di Quattro Giornate al Vomero per raggiungere il Teatro Mercadante. Arrivata alla stazione di Municipio, doveva passare la card su uno dei lettori per dichiarare la fine della corsa; il risultato è che si è trovata tutti i lettori guasti. A quel punto ha dovuto pagare il prezzo del biglietto maggiorato:

“Ero entrata pagando con la mia carta di credito, dunque per uscire dovevo passare nuovamente la card su uno di quei lettori, per comunicare appunto la conclusione della corsa e quindi il pagamento del biglietto singolo. E invece niente da fare: quando arrivo alla stazione Municipio nessuna delle macchinette funziona.”

La pendolare ha comunicato il disagio all’addetto della stazione, il quale le ha risposto: «Signo’, sono dieci giorni (quindi da inizio gennaio 2024 ndr.) che stanno così!».

Quello che ha notato la donna è che non c’è stata comunicazione, neanche un avviso ai pendolari per i macchinai fuori uso: “Ho pagato il biglietto a tariffa maggiorata perché nessuno si pone il problema. E come me chissà quante persone. Senza un annuncio del guasto, niente. Sono pochi centesimi di euro, però mi stupisce lo stesso. E poi, ma moltiplicato per il numero di passeggeri forse non sono così pochi…”

Fonte: Fanpage.it

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