Leicester contrario ai tamponi, la decisione della UEFA

La dirigenza del Leicester City non ha gradito l’accoglienza avuta a Napoli, con l’Asl 1 pronta ad effettuare i tamponi per la squadra

A poche ore dalla sfida di Europa League tra Napoli e Leicester, gli inglesi si sono detti contrari ad effettuare una nuova sessione di tamponi una volta sbarcati in Italia. Il club però, ha lasciato a casa ben sette persone positive al Covid, tra giocatori e membri dello staff.
L’Asl Napoli 1, data la situazione, aveva predisposto nuovi controlli per staff e calciatori che sono arrivati dall’Inghilterra per la trasferta di oggi al Maradona. L’organo UEFA ha indetto una riunione per risolvere la questione e la decisone definitiva è stata presa: il Leicester si sottoporrà ad un nuovo giro di tamponi per tutelare la sicurezza di tutti.

Non si scherza sulla salute e per questo la UEFA ha deciso che nonostante i controlli in patria, gli inglesi svolgeranno nuovi test anti-covid in queste ore antecedenti il match di stasera tra Napoli e Leicester City. Alla riunione hanno preso parte i rappresentanti dei due club, quelli della UEFA e le autorità cittadine.
Il club ospite aveva già dovuto escludere 7 giocatori out per Covid, con il gruppo squadra che poteva praticamente essere un focolaio. Nonostante le procedure base non lo prevedano, gli inglesi faranno il tampone. Lo riporta La Gazzetta.

Seguici su Facebook, clicca qui

LEGGI ANCHE –> APPALTO AUTOSTRADE: OGGI 4 ARRESTI