Le Sirene di Trallallà dal PAN alla Galleria Andrea Ingenito

“Save the mermaids” la mostra di Trallallà alla Galleria Andrea Ingenito segna una nuova tappa all’interno dei luoghi d’arte. Le Sirene di Alfonso Trallallà ammalieranno con la loro solita avvenenza il curioso visitatore

Le Sirene di Trallalà, dal PAN alla Galleria Ingenito Contemporary Art, continuano il loro tour napoletano mostrandosi un po’ qua ed un po’ là, dentro e fuori i luoghi, in cerca di continue fusioni con gli ambienti. Sulle opere di Alfonso Trallallà si è parlato tanto, ognuno ha espresso la propria visione. E se è vero che l’arte stimola sensazioni e ragionamenti, beh, Alfonso, con le sue Sirene, è riuscito nell’intento. La dimora “semipermanente” delle Sirene è decisamente il Centro storico di Napoli dove, in svariate pose e dispensatrici di simboli, osservano, attraggono, incantano i passanti. I loro tratti decisamente mediterranei e l’opulenza, a volte anche un po’ tracotante, catturano l’attenzione, seducono. La loro esistenza è in simbiosi con la città. Impossessandosi delle caratteristiche di Napoli ne mostrano la sfrontatezza dei costumi, la seduzione della dialettica e dell’accoglienza, la presunzione della cultura. Un dualismo perfetto in ogni espressione. Insomma, come una Sirena, Napoli cattura, seduce, circuisce, imprigiona nella sua frenetica vita culturale e sfinisce. 

Ma la lettura delle Sirene di Alfonso Trallallà, per quanto mi riguarda, va anche oltre. Le Sirene posseggono una forza ed un fascino che rimanda alle donne felliniane, con una postura ed uno sguardo tipicamente napoletani, però, un pò più raffinate. Non credo sia un caso quest’accostamento visto che Alfonso De Angelis Trallallà ha una grande competenza ed esperienza nella scenografia e nel mondo del cinema dove lavora da trent’anni. 

Così le formose donne-sirena dal morbido ed accogliente corpo, con i tratti decisamente mediterranei e la supponenza della cultura napoletana, dopo il tour al PAN Palazzo delle Arti di Napoli si trasferiscono alla Galleria di Andrea Ingenito Contemporary Art, quasi a volersi riscattare dalla strada. Questa volta stanno anche esibiti inediti frammenti di barche e lavori di collage su legno e carta realizzati per l’occasione che racconteranno le famose Sirene. Le Sirene Ciacione attrarranno, così, con la loro solita avvenenza il curioso visitatore e magari il collezionista interessato all’arte di Alfonso De Angelis.

“Save te mermaids”

Andrea Ingenito Contemporary Art

Via Cappella Vecchia Napoli

5 maggio – 18 giugno 2022

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