9 Febbraio 2023

Le preoccupazioni della coppia in gravidanza

Durante la gravidanza la coppia può sperimentare delle preoccupazioni che possono influire sull'intimità di coppia, scopriamole

Le preoccupazioni della coppia in gravidanza

LE PREOCCUPAZIONI DELLA COPPIA IN GRAVIDANZA – Nel precedente articolo vi ho raccontato dei cambiamenti della coppia durante il periodo della gravidanza e vi ho detto come le preoccupazioni possano influire sull’intimità di coppia, soprattutto nella sessualità.

Sebbene ogni coppia e individuo sia diverso, troviamo delle preoccupazioni che accomunano il genere femminile e quello maschile.

Le preoccupazioni della coppia in gravidanza – dal punto di vista di lei – possono riguardare:

  • L’aspetto fisico, in particolar modo il timore di non piacere al partner;
  • Paura che le contrazioni durante l’orgasmo possano complicare la gravidanza;
  • Paura di ferire e/o essere spiate dal feto.

Per quanto riguardare le preoccupazioni della coppia in gravidanza – dal punto di vista di lui – è comune riscontrare:

  • Paura di ferire e/o essere spiati dal feto;
  • Paura di ferire la donna;
  • Paura rispetto al futuro, in particolar modo nel prendere atto del passaggio da uomo-amante a uomo-padre.

Come potete notare, in entrambi i generi può essere diffusa la paura di ferire il feto o di essere spiati.

Vi svelo un segreto: il feto è protetto nel sacco amniotico e il tappo mucoso va a proteggere la cervice uterina affinchè sia impedito l’ingresso a potenziali fattori rischiosi per il feto. Quindi se non ci sono controindicazioni da parte del personale medico il sesso in gravidanza è totalmente sicuro per madre e feto.

Proprio perchè il feto è così ben protetto, non si rende conto di ciò che sta avvenendo, quindi lungi da lui spiarvi! Può però provare sensazioni di benessere a causa delle endorfine prodotte dalla madre durante l’amplesso.

Ricorda: le preoccupazioni della coppia in gravidanza sono un fenomeno tipico che può suscitare diverse risposte emotive e comportamentali; è importante però che ci sia sempre la massima condivisione dei propri stati con il/la partner.

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