Lavori Ospedale Cotugno, sequestro da 3,3 milioni

LAVORI OSPEDALE COTUGNO, SEQUESTRO DA 3,3 MILIONI

Le società avrebbero dovuto eseguire lavori di ristrutturazione e manutenzione all’Ospedale Cotugno di Napoli. Peccato però che non avevano nemmeno operai a disposizione. È quanto emerso dalle indagini compiute dal Nucleo di Polizia Economico Finanziario della Guardia di Finanza partenopeo e la Procura Regionale della Corte dei Conti. All’ex direttore dell’Ufficio tecnico manutentivo del Cotugno e a un suo collaboratore stretto c’è l’invito a dedurre da oltre 3,3 milioni di euro.

I pubblici ministeri contabili hanno destinato il provvedimento a V.P., 78 anni, direttore protempore dell’Unità Operativa Complessa tecnico – manutentiva dell’Azienda Ospedaliera dei Colli. In pratica era il responsabile unico e direttore dei lavori di appalto. È finito nel mirino dei militari dell’Arma anche E.A., 47 anni, che nel periodo incriminato, era il dipendente dell’Unità Operativa.

Lavori Ospedale Cotugno, bonifici per interventi ‘fantasma’

L’indagine è partita dopo le denunce presentate dalla Direzione generale dell’Azienda dei Colli, in quanto la struttura dell’Ospedale Cotugno rientra nel medesimo distretto. Le società non hanno mai fatto alcun intervento né tantomeno iniziato i lavori nella struttura sanitaria. All’ex direttore dell’Ufficio tecnico sono stati sequestrati, nel computo complessivo dei 3,3 milioni di euro, anche due immobili nella provincia di Mantova. Una delle due società incaricate dei lavori era amministrata dal nipote del dirigente ospedaliero. Una vera e propria truffa.

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