Latitante rintracciato grazie ai video dei parenti influencer

Accusato e condannato dalla Corte d’appello di Napoli a 6 anni e 8 mesi di carcere, per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti e detenzione di droga a fini di spaccio, Vincenzo Matacena di 39 anni, originario del Rione Traiano, da quasi tre anni si era reso latitante tradito però dai social, e anche dai parenti influencer.

Di lui non si riusciva più a sapere nulla, era sparito, fino a quando la sezione del web patrolling dei Carabinieri, ovvero il pattugliamento virtuale nel web e nei social, ha iniziato a dare dei risultati utilissimi. Hanno scoperto infatti che alcuni parenti del latitante sono in realtà degli influencer con un certo seguito anche. Una storia Instagram in particolare lasciava intendere che uno di loro presto avrebbe riabbracciato il figlio del latitante, aggiungendo che questo incontro sarebbe avvenuto in Spagna.

Latitante con parenti influencer rintracciato grazie alle tracce social

Seguendo questo dettaglio importante, i Carabinieri del nucleo operativo di Bagnoli sono riusciti ad individuare il profilo social della compagna dove erano postate tantissime foto e video in compagnia di Vincenzo Matacena e di loro figlio.

La donna, sui social, si era data alla vendita di prodotti per la bellezza e il dimagrimento. In un suo video di “unboxing”, dove mostrava alcuni prodotti acquistabili in rete, si riusciva ad intravedere parzialmente un indirizzo. Gli investigatori dei Carabinieri hanno raccolto tutte le informazioni utili ed essenziali, notando che alcune immagini erano girate fuori ad un camper. Inoltre, in alcune foto, il latitante si mostrava mentre lavorava in una pizzeria di Valencia. Addirittura, in un video, riprendeva il figlio mentre indossava la maglia della scuola presso cui era iscritto. Così, i Carabinieri, sono riusciti a restringere il cerchio.

Tradito dai social, latitante viene arrestato in Spagna

I Carabinieri del Nucleo Operativo di Bagnoli mettendo insieme tutti gli elementi raccolti, sono arrivati diritti al latitante, comunicandone la posizione alla Policia Nazional Spagnola che, con il coordinamento della Procura di Napoli e il supporto del servizio di cooperazione internazionale di polizia e di un esperto per la sicurezza D.C.S.A, ha catturato Matacena, ora rinchiuso in un carcere spagnolo, in attesa di estradizione.

Fonte: NapoliToday / Credit foto: Ministero dell’Interno

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