L’Aquila in lutto, il piccolo Tommaso muore schiacciato da un’auto

Si chiamava Tommaso D’Agostino il bambino di 4 anni morto schiacciato da un’auto che ieri, mercoledì 18 maggio, ha travolto diversi bimbi nel cortile della scuola dell’nfanzia “Pile-Primo maggio” a L’Aquila. Secondo la prima ricostruzione delle forze dell’ordine, il freno a mano della vettura sarebbe stato tolto da un bimbo di otto anni. La madre del bambino, che era andata a prendere il figlio minore all’interno dell’istituto, attualmente è indagata per omicidio stradale. L’auto era stata parcheggiata in un rampa in discesa quando, ad un tratto, si è sbloccato il freno a mano della Volkswagen Passat station wagon che ha sfondato l’inferriata della scuola materna, investendo sei bambini nel cortile. 

Tommaso D’Agostino, uno dei quattro bimbi feriti gravemente, purtroppo non ce l’ha fatta. Due bambine, sempre di 4 anni, sono ricoverate all’ospedale Gemelli di Roma: una ha riportato una frattura all’osso temporale ed è in prognosi riservata e l’altra è in condizioni non gravi. Un altro piccolo è all’ospedale Bambin Gesù con un trauma toracico e prognosi riservata. Due gemellini, invece, sono sotto osservazione a L’Aquila.

Gli inquirenti adesso sono al lavoro per ricostruire la dinamica del drammatico incidente avvenuto ieri. Intanto, stando a quanto riportato finora, l’indagata ha già rilasciato una sua deposizione ed è apparsa molto addolorata. L’automobile è stata sequestrata dalle forze dell’ordine per i dovuti accertamenti. Il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, ha proclamato il lutto cittadino.

“Non dimenticherò mai le cose alle quali ho assistito. Ho visto alcuni bambini sotto le ruote dell’auto”. Queste le parole di una delle insegnanti che hanno assisitito alla drammatica scena. I piccoli allievi presenti saranno seguiti da uno psicologo che possa aiutarli a superare il trauma. Il forte dolore delle insegnanti e dei genitori dei bambini ha coinvolto tutta la comunità abbruzzese.