23 Aprile 2016

La Voce del Pensiero registra 400 visitatori

la voce del pensiero

Giovedì 21 Aprile ha avuto luogo l’inaugurazione della mostra La Voce del Pensiero, il complesso di San Domenico Maggiore ha registrato 400 visitatori

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Ieri 21 Aprile alle 18.00 nel complesso di San Domenico Maggiore si è inaugurata la mostra personale dell’artista internazionale Alessandro Kokocinski intitolata ” La Voce del Pensiero “. Si è registrato un ritardo rispetto a come era stato annunciato perché l’artista è stato colpito da un malore improvviso e non ha potuto presenziare all’evento.

Erano presenti invece Nino Daniele, assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, e Francesco Riccio, Priore della Basilica di san Domenico Maggiore che per l’occasione è rimasta aperto fino a tarda sera ospitando una cifra di circa 400 visitatori, un bilancio fortemente positivo.

La mostra, che si inserisce in un quadro di iniziative culturali che avranno tutte luogo nel chiostro del Complesso, in pieno centro storico, si terrà fino al 26 Giugno e sarà possibile visitarla tutti i giorni, tranne il Lunedì, dalle 10 alle 19 ma ieri non rimarrà l’unica occasione in cui l’orario serale sarà prolungato.

Già questo Giovedì 28 Aprile, infatti, si esibirà alle 19.30 il pianista Ivan Dalia, musicista ipovedente scoperto dal pubblico per la sua apparizione nel reality show Italia’s Got Talent, insieme al coro de I Vandalia diretti da Lucio Lo Gatto.

Una splendida occasione, come suggerisce lo stesso assessore Daniele, per unire un momento di elevazione culturale alla scoperta di un artista poliedrico e geniale come il Maestro Kokocinski alla riscoperta di luoghi come il Complesso di San Domenico che, nonostante la sua fame, rimane paradossalmente poco conosciuto.

La scelta di Napoli per la mostra e la presenza personale dello stesso Maestro non fa che confermare la centralità della nostra città come crocevia culturale e punto di riferimento per artisti internazionali del calibro di Kokocinski che, con le sue opere, coniuga passione civile e bellezza sacra a profana.

Non ci resta che rimanere aggiornati e visitare la mostra il prima possibile.

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