Osimhen furioso e la calma di Garcia: Napoli a 2 volti?

Un Napoli deludente non riesce a segnare a Bologna e Garcia, all’86esimo, prova a lanciar in campo Giovanni Simeone, sostituendo il nigeriano Victor Osimhen, che chiedeva platealmente di “giocare a 2”, non apprezzando il cambio.

La gara è stata caratterizzata da una mancanza di chiare occasioni da gol da entrambe le parti, fatta eccezione per il legno colpito proprio dal nigeriano nei primi minuti di gioco.

La rabbia di Osimhen al momento del cambio

Il momento critico della partita, però, è arrivato quando l’attaccante nigeriano Victor Osimhen è stato richiamato in panchina al minuto 86 per far spazio all’attaccante sostituto. La reazione di Osimhen è stata immediata e visibilmente arrabbiata, con il calciatore che ha mostrato il suo disappunto nei confronti del tecnico Garcia. Questa esplosione di rabbia ha attirato l’attenzione dei tifosi e dei media, alimentando le speculazioni sulla tensione all’interno del club.

La reazione dei tifosi non si è fatta attendere. Durante e dopo la partita, i sostenitori del Napoli hanno espresso il loro malcontento e la loro frustrazione nei confronti del tecnico, chiedendo a gran voce il suo esonero. Di parere, differente, invece, il patron ADL, che su Twitter ha detto “Bravi ragazzi, il Napoli riparte da Bologna!”

Eppure, in tanti si chiedono che fine abbia fatto il Napoli e, soprattutto, come è possibile far convivere due filosofie diametralmente opposte. Da una parte “il vincere a tutti i costi”, dall’altra il “se non puoi vincerla meglio non perderla”

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