La pasticceria Pintauro chiude ad agosto: ecco il motivo
La pasticceria spiega la motivazione della chiusura: «La sfogliatella è un dolce ipercalorico che va mangiato caldo». Il popolo del food porn si divide
LA PASTICCERIA PINTAURO CHIUDE AD AGOSTO – Pintauro, la famosa pasticceria della sfogliatella riccia e frolla chiude ad Agosto. La motivazione è spiegata dallo stesso proprietario della pasticceria, che l’aveva riportata anche qualche anno fa sulla serranda chiusa del locale: «La sfogliatella è un dolce ipercalorico che va mangiato caldo. Ci scusiamo con la clientela».
La spiegazione della chiusura
Il proprietario, con «dolce ipercalorico» intende che d’estate, mangiare un prodotto con un alimento caseario come la ricotta, perlopiù caldissimo non è il massimo dell’esperienza. La pasticceria quindi preferisce che i suoi clienti e i turisti tornino in autunno, piuttosto che farsi ricordare per un mal di pancia sotto il sole a 40 gradi.
La scelta di chiudere la pasticceria prende esempio dall’azienda dolciaria della Ferrero, che non produce i suoi dolci durante il periodo di forte caldo.
La pasticceria Pintauro chiude ad agosto: gli utenti si dividono
Il popolo del food porn si divide sui social, giudicando la scelta di Pintauro un’ atteggiamento di inutile oltrazionismo, dato che altre pasticcerie-simbolo della sfogliatella sono aperti e operativi anche in estate. Alcuni esempi evidenti sono Sfogliatella Mary in Galleria Umberto lato via Toledo, Attanasio e Cuori di Sfogliatella in zona Ferrovia o Caffè Gambrinus in piazza Trieste e Trento.
Per qualcuno, quindi, la bomba calorica di pasta frolla, ricotta e aromi, sarà meglio rimandarla in autunno. Per altri, invece, è proprio in tempo di vacanze che bisogna lasciarsi andare.
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