Katia e il suo cuore un po’ “matto” , salvata a Milano

Katia, giovane mamma napoletana di 29 anni, si trova a fare i conti con il suo cuore impazzito improvvisamente: 50 infarti in soli 6 giorni. Viene salvata a Milano da un primario campano

Katia, una giovane mamma napoletana di appena 29 anni, residente a Roma, si trovava nella sua San Giorgio per le vacanze Pasquali.

Proprio durante le vacanze Katia si sente male per la prima volta.

Il marito racconta che la mattina del 31 marzo sua moglie si era svegliata con un strano rantolo.

La madre della giovane donna, avendo da poco sostenuto un corso di rianimazione, subito aveva provveduto a soccorrere la figlia fino all’arrivo dei soccorsi.

Katia viene portata al pronto soccorso di Boscotrecase, dopo i primi soccorsi viene poi trasferita alla rianimazione dell’Ospedale del Mare di Napoli.

Da quel momento in poi il cuore di Katia impazzisce improvvisamente e nel giro di pochi giorni registra almeno 50 attacchi cardiaci l’uno dopo l’altro.

A quel punto l’equipe cardiologica dell’Ospedale del Mare, diretta dal dottor Pio Zanetti, decide di contattare il dottor Carlo Pappone, un medico anche lui campano, che al San Donato di Milano gestisce uno de centri più famosi in elettrofisiologia.

La donna, con tutte le precauzioni possibili, viene cosi trasportata di urgenza all’ospedale di Milano dove il 5 aprile viene sottoposta ad un delicato intervento chirurgico che le sarà provvidenziale.

Il dott. Pappone e tutto il suo team sono dovuti intervenire nel punto esatto dove il cuore di Katia non funzionava come doveva, il tutto mentre il muscolo continuava ad essere in fibrillazione.

Un intervento da record che ha permesso a quel giovane cuore, improvvisamente impazzito, di stabilizzarsi dinuovo.

Adesso Katia sta bene e il suo cuore di giovane mamma può continuare a battere per la sua piccola bambina di soli 3 mesi.

FOTO: Il Mattino