Julia Ituma, l’ammissione di una compagna di squadra

Julia Ituma – La morte della giovane pallavolista dell’Igor Volley Novara ha sconvolto l’intero Paese, incredulo dinanzi al folle gesto che ha posto fine alla sua esistenza. Julia viveva, molto probabilmente, un malessere interiore che non le ha consentito di condurre serenamente la propria vita, al punto di non riuscire più a vedere la luce.

E così, di notte, ha scelto la soluzione più drastica: lanciarsi nel vuoto per smettere di soffrire. I media turchi parlano con certezza di suicidio, secondo l’unica pista indicata dagli inquirenti che hanno condotto sinora le indagini.

Intanto, sulla triste morte di Julia Ituma, è intervenuta anche una sua compagnia di squadra, il centrale Sara Bonifacio (anche centrale della nazionale italiana di volley), che ha così commentato: «Penso sia un po’ colpa di tutto e di tutti. Viviamo in un mondo fatto di persone che si convincono a dover essere forti, un mondo dove le debolezze non sono accettate, mai, ed essere fragili è quasi una vergogna»

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