Ischia, vietato l’accesso ai lombardi e i veneti nel territorio per il coronavirus

Ischia, il coronavirus impedisce ai lombardi e ai veneti di poter visitare il posto. Il Sindaco precisa che non è un atto di razzismo

Ad Ischia, il  coronavirus sta causando un po’ di problemi sul turismo.

Molte persone provenienti dal nord Italia non possono visitare una delle tre isole campane più belle.

Pertanto, il sindaco di Ischia, Enzo Ferrandino, ha precisato che ieri c’è stata una riunione con tutti i sindaci e il Prefetto per cercare un modo per prevenire il coronavirus.

Inizialmente tutti e quattro i sindaci avevano emanato un’ordinanza che prescriveva un atto precauzionale, ma è stata annullata dal Prefetto.

E l’unico modo per prevenire è impedire ai turisti provenienti dalle zone colpite dal virus, ovvero Lombardia e Veneto, di approdare sull’isola.

Inoltre, come afferma Ansa.it, ieri erano diretti verso l’isola dei pullman con più di 100 persone tra lombardi e veneti che sono stati fermati.

Come ha precisato il sindaco Ferrandino a Radio Crc: “Bisogna attuare una strategia che circoscrive il contagio dal virus, evitandone l’espansione. Questo non è un atto di razzismo. Stiamo cercando di tutelare le nostre comunità, rispetto ad un rischio che, obiettivamente, c’è, evitando di trasformare l’isola come la nave da crociera lasciata in quarantena”. 

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