A Ischia la tappa italiana del campionato mondiale del “fumo lento”
E’ una donna la regina del “fumo lento”: ha fumato il sigaro in oltre un’ora e 32 minuti. La competizione sportiva a Ischia
Il Maradona di questa competizione è Darren Cioffi, recordman del mondo in grado di fumare il sigaro in 3 ore e 24 minuti. Ma anche ad Ischia, nella tappa italiana del campionato del mondo, c’è chi si è difeso bene.
È una donna, Emanuela Amicarelli, avvocato di 29 anni, la regina del “fumo lento”. La Amicarelli ha vinto la competizione mondiale per gli appassionati del genere, creata dal Cigar Club croato “Mareva” , organizzata dalla Scandinavian Tobacco Group e giunta all’ottava edizione, fumando il sigaro in 1 ora, 32 minuti e 30 secondi.
Sulla terrazza dell’hotel Miramare & Castello di Ischia, la vincitrice ha battuto il record italiano in una fase finale, fumando più lentamente di tutti. “Sono felice e stupita, non credevo di poter vincere”, sono state le prime parole dell’avvocato napoletano, iscritto al Cigar club ’O Sicario di Pompei.
“Questa passione è nata sin da piccola, mi affascinava vedere gli uomini fumare il sigaro. Ho deciso che avrei provato un’estate a Gaeta, a 19 anni. Una dedica? Al mio fidanzato Francesco, che condivide la mia passione e vinse due anni fa questa competizione”. Il successo vale alla Amicarelli il pass per la finalissima mondiale di Spalato.
Il sigaro ufficiale con il quale i partecipanti si sono sfidati durante la finalissima italiana è stato il sigaro premium “Macanudo Inspirado Marevas”, fatto interamente a mano e creato appositamente dalla Scandinavian Tobacco Group per la competizione. Al secondo posto si è classificato Vincenzo Esposito (1.31’46”), sul podio anche Andrea Vecchione in 1.20’40”.
Alla competizione hanno partecipato 35 concorrenti provenienti da Campania, Puglia e Lazio. Presenti anche alcuni ospiti internazionali. La competizione si svolge in 34 Paesi di tutto il mondo e raduna, sin dalle qualificazioni, duemila persone. Il giudice ufficiale è Marko Bilic, creatore della competizione e main judge per la finalissima italiana.
Paolo Butini managing director St Group Italy, commenta: “Abbiamo colto tre anni fa l’opportunità di dare il nostro prodotto ad uso e consumo dei concorrenti del circuito mondiale di sigari. La competizione ha la funzionalità di accogliere gli appassionati della fumata che associano alla passione un momento di competizione vera e propria”.
Tra i concorrenti, molti tabaccai specializzati. “Sono tabaccaio da 32 anni e vendo sigari da 20”, racconta il tarantino Aldo Pulpo, titolare della tabaccheria Pulpo Cigars&Tobacco. “Nasco come amante della pipa, poi sono passato ai sigari e oggi trasmetto la mia passione ai clienti. Non vendo sigari fatti a mano ma quasi pezzi d’arte”.
A margine dell’edizione, è stato celebrato il cinquantennale del marchio Macanudo, con la presentazione in anteprima italiana della nuovissima linea di sigari interamente fatti a mano Macanudo Inspirado White.
L’organizzazione della finale italiana del 2018 nasce dalla collaborazione tra la Scandinavian Tobacco Group Italia, il Cigar Club Ischia di Gianluca Sinisi, co-organizzatore dell’evento e presidente del Club, e l’Agenzia di eventi premium Ischia Dream dell’avvocato Antonio Carotenuto, ai quali si aggiungono prestigiosi sponsor come l’azienda manifatturiera di alta orologeria “Cuervo Y Sobrinos”, official “time keeper” della finalissima mondiale di slow smoking che si tiene ogni anno a Spalato e l’azienda “Les Fines Lames” produttrice di esclusivi tagliasigari premium.
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