Ischia, a Forio chiuse due spiagge. Gli esiti dell’Arpac
Chiuse le spiagge della Chiaia e dello Scoglio degli innamorati a Forio, Ischia. Motivo? L’inquinamento dell’acqua
Ad Ischia, in particolare nella località Forio, l’Arpac ha determinato la chiusura temporanea delle spiagge della Chiaia e dello Scoglio degli Innamorati. Gli esiti sembrerebbero non totalmente a norma.
I due arenili, molto frequentati in questo periodo, il sindaco Del Deo ha ordinato delle nuove analisi, risultate favorevoli. Le spiagge resteranno chiuse per il weekend in attesa del ritorno ad Ischia dei tecnici Arpac, previsto per la giornata di lunedì.
Il programma di sorveglianza sulla qualità delle acque di balneazione rientra tra i compiti istituzionali dell’ARPAC affidati dalla Regione Campania con Legge n. 10/98 istitutiva dell’Ente.
Nei mesi di quarantena e di conseguente nulla frequentazione da parte dell’uomo della natura, l’ambiente ha subito delle metamorfosi migliorative evidenti. L’inquinamento sembrava essere scomparso, la natura aver preso il sopravvento, l’aria essersi pulita, il mare aver assunto limpidezza e qualità mai viste prima.
Con la riapertura, dopo il lockdown, molte persone hanno deciso di passare le proprie vacanze al mare. Per questo, l’Arpac, che si occupa del controllo dell’inquinamento dell’acqua della Campania, solo quest’estate ha prelevato circa 400 campioni di acqua marina.
Il giudizio di idoneità di inizio stagione balneare, deriva dall’analisi statistica degli ultimi quattro anni di monitoraggio in base agli esiti analitici di due parametri batteriologici. I batteri in questione sono l’Escherichia coli ed Enterococchi intestinali, ritenuti dall’OMS indicatori specifici di contaminazione fecale.
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