Intossicazione da botulino: grave 18enne campana
Intossicazione da botulino: anche una diciottenne della provincia di Caserta finisce in ospedale. Aveva mangiato street food...
Foto di repertorio

Intossicazione da botulino – Una ragazza di 18 anni, residente nella provincia di Caserta, è ricoverata in condizioni critiche a seguito di una sospetta intossicazione da botulino. L’episodio è avvenuto durante una recente vacanza in Calabria, dove la giovane avrebbe consumato alimenti contaminati.
Secondo le prime ricostruzioni, la ragazza avrebbe manifestato i sintomi tipici del botulismo poche ore dopo aver mangiato alcuni prodotti sott’olio artigianali. Immediatamente trasportata in ospedale, è stata poi trasferita in una struttura specializzata per ricevere le cure intensive necessarie.
I medici stanno monitorando costantemente le sue condizioni, mentre le autorità sanitarie hanno avviato accertamenti sull’origine degli alimenti consumati. L’ASL competente ha già disposto controlli in diverse attività commerciali della zona calabrese coinvolta.
Intossicazione da botulino: ma cos’è?
Il botulino è una tossina altamente pericolosa, spesso legata alla conservazione errata di cibi fatti in casa. Nello specifico l’intossicazione da botulino è causata dalla tossina del Clostridium botulinum, presente in alimenti contaminati. Provoca paralisi muscolare, difficoltà respiratorie e può essere letale se non trattata tempestivamente con antitossine e supporto medico Gli esperti invitano alla massima cautela nella preparazione e nel consumo di conserve alimentari.
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