Insigne, il rinnovo contrattuale è ancora in stallo. Se va via, ecco chi potrebbe sostituirlo. Si tratta di una vecchia fiamma del Napoli

Insigne – Napoli, la situazione legata al rinnovo contrattuale del Capitano è in una fase di stallo.

Le parti non si sono sedute al tavolo delle trattative.

A rallentare le operazioni, prima una stagione complicata, che aveva ridisegnato le priorità della Società e poi EURO2020, competizione che ha impegnato Lorenzo Insigne fino a metà luglio.

Il Capitano partenopeo, al momento, si sta godendo le meritate ferie ad Ibiza, insieme agli ex compagni di sempre, Ciro Immobile e Marco Verratti.

Ma, al suo ritorno, incontrerà il Patron azzurro e ci sarà modo di intavolare il discorso legato al suo rinnovo contrattuale.

La situazione è questa: Insigne parrebbe intenzionato a chiedere un rinnovo con aumento dell’ingaggio, il Napoli non è intenzionato ad aumentare il proprio già oneroso tetto ingaggi e quindi parrebbe arroccato su una posizione piuttosto rigida.

Infatti, se non si troverà un accordo, il Patron potrebbe decidere di tenere quest’ultimo anno in azzurro Lorenzo Insigne, per poi perderlo a zero a giugno prossimo.

Prospettiva non certo esaltante, per la Società, ma ipotesi percorribile.

Qualora questa ipotesi dovesse verificarsi, a sostituirlo potrebbe essere Jeremie Boga.

Vecchia fiamma del Napoli, cui l’attaccante era stato accostato già l’anno scorso, è in scadenza contrattuale a giugno 2022, proprio come il capitano del Napoli.

La sua valutazione si aggira attorno ai 20 mln di euro: il Sassuolo avrebbe piacere a trattenerlo, ma al giocatore l’opzione Napoli non dispiacerebbe.

Boga, attualmente, guadagna 600mila euro l’anno e il Napoli rappresenterebbe per lui un salto di qualità in termini sia di prospettive professionali sia di retribuzione economica.

La SSCN, infatti, potrebbe offrirgli un ingaggio che si aggirerebbe attorno al milione e mezzo annuo.

Lo riferisce Il Roma.

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