Inquinamento nelle acque di Posillipo: liquami e mascherine in mare
Inquinamento nelle acque di Posillipo: schiuma, liquami e mascherine in mare. Mobilitati i comitati locali che hanno documentato la vicenda
Inquinamento nella acque di Posillipo: mobilitati i comitati.
Il mare di Posillipo invaso da mascherine usa e getta, melme, liquami e schiuma. È questa la situazione che si presenta nel Golfo napoletano.
A denunciare è il Comitato Portuale Porto e Molo San Vincenzo.
I residui sono di tipo fognario e sono trasportati nelle acque del Golfo contaminandole.
Come riportato da Fanpage, la melma si trascina dalla zona di Coroglio fino alla costa di Posillipo. L’origine di tale fanghiglia sembra non essere riconducibile agli scarichi delle barche a ma versamenti che provengono direttamente da terra.
La plastica e la schiuma arrivano fino alle coste dove, in questo periodo, iniziano a presentarsi le prime persone sulle spiagge.
“Abbiamo constatato la presenza di liquami marroni densi, assorbenti, plastica e polistirolo di ogni dimensione. A questo si aggiungono anche altri fenomeni, come la presenza di alga rossa, la mancanza di correnti che contribuiscono a rendere l’acqua di mare torbida. Temiamo che nella zona tra Coroglio e Posillipo possano esserci scarichi fognari di condotte” – ha dichiarato alla testata Fanpage Carmine Meloro.
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