Infortunio Meret: tegola per il Napoli alla vigilia di Napoli-Inter

Infortunio Meret. Brutte notizie per il Napoli a poche ore dal big match contro l’Inter. Durante la seduta mattutina al SSC Napoli Training Center, Alex Meret ha riportato un infortunio che lo costringerà a uno stop forzato.

Il portiere azzurro si è sottoposto a esami strumentali presso il Pineta Grande Hospital, che hanno evidenziato una frattura del secondo metatarso del piede destro.

Infortunio Meret: la nota ufficiale del Napoli

La società ha diffuso un comunicato ufficiale:

“Nel corso della seduta mattutina Alex Meret ha riportato un infortunio. Il portiere azzurro si è sottoposto a esami strumentali presso il Pineta Grande Hospital che hanno evidenziato una frattura del secondo metatarso del piede destro.”

Frattura del metatarso per Meret: tempi di recupero

L’infortunio di Meret arriva in un momento delicato per il Napoli, impegnato su più fronti. La frattura del secondo metatarso è un problema serio per un portiere, poiché influisce sulla stabilità e sui movimenti di spinta e salto.

Secondo le prime valutazioni mediche, si tratta di una frattura composta, che non dovrebbe richiedere intervento chirurgico. In questo caso, i tempi di recupero si stimano tra 20 e 30 giorni.

Se invece la frattura fosse più complessa o scomposta, il rientro potrebbe slittare a 6-8 settimane, considerando anche la fase di riatletizzazione. A confermarlo è stato anche Enrico Castellacci, ex medico sociale della Nazionale italiana, che ha parlato a Kiss Kiss Napoli nel corso di Radio Goal:

“Frattura al metatarso per Meret? Dipende dal tipo di frattura, se è una frattura semplice si va verso una terapia conservativa, magari con un tutore, in altro caso si deve procedere con l’operazione. Parliamo in ogni caso di un infortunio fastidioso per un calciatore.
La frattura semplice guarisce nel giro di 30 giorni, se è un altro tipo di frattura non posso pronunciarmi, ma i tempi sono sicuramente più lunghi”

Napoli senza Meret: chi difenderà la porta azzurra

L’assenza di Alex Meret obbliga Antonio Conte a rivedere i piani per la sfida contro l’Inter e per le prossime gare di campionato. Il tecnico azzurro aveva in mente di schierare Alex titolare dopo la prestazione non molto convincente di Savic in Champions League.

Stavolta a decidere è stato il fato, per cui Conte dovrà affidarsi necessariamente al portiere serbo, pronto a tenere il posto tra i pali almeno per il prossimo mese.

Il resto del gruppo ha svolto una seduta di attivazione e lavoro tecnico-tattico, ma l’attenzione resta tutta concentrata sull’infortunio Meret, che rischia di pesare sulle rotazioni e sulla solidità difensiva del Napoli.

Cosa aspettarsi dal recupero di Meret

L’infortunio Meret rappresenta una tegola pesante per il Napoli soprattutto a ridosso di una partita importante come quella con l’Inter al Maradona. La frattura del secondo metatarso costringerà l’estremo difensore a un periodo di stop che, nella migliore delle ipotesi, durerà circa un mese.

Il percorso riabilitativo prevede una prima fase di immobilizzazione, seguita da esercizi di rinforzo e stabilizzazione del piede. Solo dopo i controlli medici e radiografici di conferma, Meret potrà tornare ad allenarsi con il gruppo.

L’obiettivo dello staff sanitario è di recuperarlo gradualmente, evitando ricadute. Se tutto procederà senza complicazioni, il portiere potrebbe rientrare tra fine novembre e inizio dicembre 2025.

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