Infortunio Mario Rui, tempi di recupero più lunghi del previsto
Si allungano i tempi di recupero previsti per il terzino azzurro: l'infortunio Mario Rui fa restare in allerta il Napoli
INFORTUNIO MARIO RUI – La sosta delle Nazionali porta poche volte notizie positive dal punto di vista infermeria: l’ultimo caso è quello relativo a Zielisnki costretto a fermarsi per la diagnosi di angina. Ma andando a ritroso nel tempo bisogna fare i conti anche con la situazione Mario Rui.
L’entità dell’infortunio e i tempi di recupero
Stando a quanto riportato questa mattina dai colleghi de Il Corriere dello Sport, per il terzino portoghese potrebbero esserci tempi di recupero più lunghi di quelli previsti. La lesione di medio grado all’adduttore potrebbe prevedere un rientro in campo solamente a gennaio 2024.
Ci vorrà oltre un mese e mezzo per il recupero e il completo ristabilirsi del calciatore: Mario Rui salterebbe, quindi, le ultime 9 partite, tra Campionato e Champions, che mancano alla fine dell’anno.
Infortunio Mario Rui: come lo gestisce la società
Per ovviare all’assenza, anche numerica, di Mario Rui la società potrebbe fare affidamento sui difensori presenti in rosa e quindi schierare al suo posto uno tra Natan, Juan Jesus, Zanoli o adattare anche Di Lorenzo.
Però si pone un occhio anche al mercato degli svincolati: il ds Meluso è sempre attento a cogliere le occasioni più ghiotte; al momento i nomi caldi sono Schulz, Rose e Plattenhardt.
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