Infortunio Lukaku: lungo stop, si valuta intervento chirurgico

L’infortunio di Lukaku rischia di tenere l’attaccante lontano dai campi per un periodo ben più lungo di quanto sperato. La Gazzetta dello Sport riporta che la “lesione di alto grado” subita dal giocatore ha spinto il Napoli a valutare la necessità di un intervento chirurgico.

Infortunio Lukaku, terapia conservativa o operazione?

La situazione è complessa e lo staff medico del club sta consultando specialisti per decidere la soluzione migliore. Le due opzioni sul tavolo sono:

• Terapia conservativa: Sebbene meno invasiva, non garantisce una soluzione definitiva e potrebbe richiedere un tempo di recupero indefinito, che va dai 2 ai 7 mesi. Inoltre, c’è il rischio concreto che in seguito diventi comunque necessario un intervento chirurgico, allungando ulteriormente i tempi di recupero e compromettendo la stagione del giocatore.
• Intervento chirurgico: Questa opzione comporterebbe uno stop più lungo e certo, stimato in 4-5 mesi. Sarebbe la soluzione più drastica, ma allo stesso tempo quella che offre le maggiori garanzie di risolvere il problema in modo definitivo.

La decisione non riguarda solo il presente: un’opzione sbagliata potrebbe mettere a rischio la partecipazione di Lukaku ai Mondiali del 2026. Nelle prossime ore, il club e il giocatore prenderanno una decisione di comune accordo per scegliere il percorso terapeutico più efficace.

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