Infermiere aggredisce le colleghe: l’episodio all’ospedale San Paolo
Le colleghe avevano rifiutato di fargli subito il prelievo, scatenando la reazione violenta dell'uomo
Infermiere aggredisce verbalmente e insulta le colleghe: il brutto episodio ha avuto luogo all’ospedale San Paolo, a Fuorigrotta.
A denunciarlo i sindacati Cisl Fp, Nursind e Nursing Up, che hanno rivendicato interventi immediati per migliorare le condizioni del personale sanitario.
Infermiere aggredisce le colleghe: i fatti
Il brutto episodio ha avuto luogo all’ospedale San Paolo, a Fuorigrotta: un’aggressione verbale particolarmente violenta che i sindacati hanno subito denunciati.
Stavolta ancora più grave, perché perpetrata non da un paziente ma da uno stesso collega. L’infermiere, tra l’altro anche sindacalista, era infatti giunto nell’ospedale pretendendo immediatamente un prelievo di sangue. Al rifiuto delle due colleghe che, attenendosi ai protocolli, gli hanno richiesto di aspettare, l’uomo avrebbe iniziato ad agitarsi e insultarle violentemente.
I sindacati hanno subito riportato e denunciato l’accaduto, definendolo un episodio di “bullismo sindacale” molto grave. Questo comportamento, infatti, hanno ribadito i portavoce dei sindacati, contribuisce a un clima di paura tra i dipendenti, causando eventualmente problemi anche ai pazienti.
Infine, i sindacati hanno chiesto all’associazione sindacale a cui l’infermiere appartiene, di prendere le distanze dal gesto violento. Hanno inoltre richiesto al Direttore Generale di essere sempre attento alle aggressioni sul luogo di lavoro, per salvaguardare la salute fisica e psicologica del personale medico sanitario.
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