Incidenti sul lavoro, due operai napoletani morti al Nord
Morti sul lavoro, perdono tragicamente la vita due operai partenopei in due incidenti distinti, uno a Bologna e l’ altro nel Mugello (Firenze)
Due operai napoletani nella giornata di ieri hanno tragicamente perso la vita sul lavoro uno a San Godenzo (Firenze), un altro a Bologna.
Nunzio Industria, 52 anni, operaio partenopeo, è deceduto nel Mugello, a San Godenzo, mentre era sul posto di lavoro. Era dipendente della Tm Impianti Srl, una ditta di Monsummano Terme (Pistoia).
Secondo la ricostruzione dei carabinieri, l’ uomo è precipitato da un’ altezza di circa 4 metri. L’ incidente è avvenuto mentre l’ operaio stava lavorando al rinforzo di un traliccio di una società telefonica ed è morto sul colpo. Sul posto i carabinieri e il personale del 118. Il pm ha disposto il trasferimento della salma presso l’istituto di medicina legale dell’ ospedale di Careggi (Firenze).
A Bologna, invece, Camine Cerullo, operaio napoletano di 56 anni, è morto folgorato. Lavorava per una ditta torinese che si occupa della manutenzione elettrica delle linee ferroviarie, la Sifel.
L’ uomo era nei pressi di Bivio Navile, zona periferica bolognese, per un intervento di manutenzione della linea elettrica quando è stato colpito della forte scarica che lo ha lasciato senza vita.
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