Incidente stradale grave a Ponticelli: due pedoni ricoverati

Un incidente stradale grave si è verificato stamattina, alle 9.15 circa, nella periferia est di Napoli, precisamente a Ponticelli. Due pedoni, marito e moglie, secondo una prima ricostruzione, stavano attraversando la strada di via Pacioli quando un’automobile condotta da un uomo di mezz’età li ha investiti. I due coniugi sono stati soccorsi dagli operatori del 118 e ricoverati d’urgenza in ospedale: entrambi in gravi condizioni.

Incidente stradale grave a Ponticelli

Come riportato sulle pagine di Fanpage.it, l’uomo è ricoverato all’Ospedale Cardarelli mentre la donna è ricoverata all’Ospedale del Mare; entrambi sono in prognosi riservata.

Prontamente sono stati eseguiti, dagli agenti di Polizia Municipale, tutti i rilievi del caso per accertare la dinamica dell’incidente. Da una prima ricostruzione pare il veicolo, guidato da un uomo di 48 anni, stesse procedendo su Via Pacioli in direzione della Strada Statale 162 e che i due pedoni stessero attraversando la strada da destra verso sinistra, in direzione opposta al senso di marcia dell’auto e fossero fuori dalle strisce pedonali. Le indagini sono in corso per determinare  con esattezza la dinamica dell’incidente e accertare eventuali responsabilità. Come riportato da varie fonti, la Polizia Locale di Napoli e gli investigatori sono impegnati nelle indagini per raccogliere tutti gli elementi utili a comprendere meglio le dinamiche anche esaminando le testimonianze dei presenti e le immagini delle telecamere di sicurezza presenti in zona.

Incidente stradale grave a Ponticelli – Il dibattito sulla sicurezza stradale

Il grave incidente stradale riaccende il dibattito sulla sicurezza stradale. Come si evince dal sito dell’ACI la Sicurezza stradale è un valore che non ha prezzo, visto che si tratta della vita umana.

L’ACI propone come unica strada per una mobilità sicura, la Formazione.

Incidente stradale grave a Ponticelli – L’ACI e la Formazione

Regole per una mobilità sicura, tutte fondamentali:

• educazione stradale nelle scuole. La sicurezza stradale è una lingua e, come ogni lingua, si impara da piccoli; 
• formazione alla guida, attraverso metodologie didattiche e tecnologie innovative. La patente non è un “pezzo di carta” ma un momento fondamentale nella formazione – non solo pratica ma anche culturale – di ogni automobilista;
• campagne di sensibilizzazione, per mantenere alta l’attenzione di tutti gli utenti della strada, su valori quali responsabilità, rispetto di sé, degli altri e delle regole. Valori che, più la mobilità si complica, arricchendosi di nuovi protagonisti – minicar, bici elettriche, monopattini, overboard, monoruote – più diventano fondamentali nel fare la differenza tra vivere la strada o rischiare di perdere o far perdere la vita.

Incidente stradale grave a Ponticelli

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