28 Luglio 2025

Incidente SS17 Rivisondoli: due morti e cinque feriti

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Incidente SS17 Rivisondoli: due morti e cinque feriti

Incidente SS17 Rivisondoli: due morti e cinque feriti -Nell’incidente stradale avvenuto nel pomeriggio di ieri, domenica 27 luglio, si registrano due morti e cinque feriti. Il sinistro c’è stato lungo la strada statale 17, nel territorio comunale di Rivisondoli, arteria che collega l’Alto Sangro alla Valle Peligna e alla costa abruzzese.

Le vittime, entrambe di Marano sono:  M.C. 42 anni, e D.L. I due viaggiavano a bordo di una Fiat Panda. Inoltre, secondo una prima ricostruzione dei fatti, il veicolo avrebbe improvvisamente invaso la corsia opposta. A quel punto, scontrandosi frontalmente con un autobus privato proveniente da Varese e diretto verso Sulmona, con a bordo 35 passeggeri.

Incidente SS17 Rivisondoli: due morti e cinque feriti, le indagini.

L’impatto è stato violentissimo: i due campani sono morti sul colpo. Sul posto sono giunte due ambulanze del 118 e l’elisoccorso dell’Aquila, ma i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.

Cinque persone tra i passeggeri del bus, che alloggiavano a Sulmona, hanno riportato ferite lievi. Sono stati medicati sul posto e trasportati in ospedale per accertamenti. Sotto choc e illeso, il conducente del bus, che è stato comunque iscritto nel registro degli indagati per omicidio stradale, come atto dovuto.

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Castel di Sangro, coordinati dal capitano Giuseppe Testa. Intervenute anche le squadre dei vigili del fuoco del distaccamento sangrino, che hanno estratto con fatica i corpi dalle lamiere accartocciate dell’utilitaria. Il personale dell’Anas ha provveduto alla chiusura temporanea della strada per consentire i rilievi. Tra le ipotesi del sinistro, primeggia la perdita di aderenza sull’asfalto, reso particolarmente scivoloso dalla pioggia caduta abbondante nel primo pomeriggio.

Un altro elemento al vaglio è l’ipotesi di quanto rinvenuto nell’abitacolo della Panda: gioielli e 1.500 euro in contanti, possibile frutto di truffe o furti. Uno dei due occupanti, infatti, aveva precedenti specifici. I due, inoltre, erano stati fermati poche ore prima da una pattuglia della Polizia Stradale sulla strada verso Chieti. Questo dettaglio ha permesso di identificare anche la seconda vittima, sprovvista di documenti al momento dello schianto. Sono in corso ulteriori accertamenti per chiarire dinamica e contesto con autopsia disposta ai corpi delle vittime.