Incendio Casal di Principe, grossa nube di fumo
INCENDIO CASAL DI PRINCIPE, GROSSA NUBE DI FUMO
Domenica di caldo e di temperature roventi, come ormai di consueto nelle ultime settimane. A Casal di Principe, nella giornata di ieri la situazione è peggiorata per effetto di un vasto incendio avvenuto a partire da alcune sterpaglie, probabilmente per pulizia dei campi.
Il rogo si è celermente propagato verso un vicino deposito abbandonato della Protezione Civile. Sono stati coinvolti ben quindici container e sei roulotte. La situazione è degenerata nel corso della giornata di ieri, determinandone la formazione di una grossa nube di fumo nero visibile anche a decine di chilometri dal luogo. Tangibile in alcuni comuni dell’Area Nord della Città Metropolitana di Napoli.
Incendio Casal di Principe
Sul luogo sono dovuti intervenire i pompieri del distaccamento del Comune di Mondragone, già arduamente impegnati a contrastare gli incendi di rifiuti e sostanze tossiche. Nella vicenda hanno avuto un ruolo notevole anche l’autobotte proveniente dalla sede centrale del Comando.
Ecco quanto riportato dal comunicato stampa diffuso nella tarda serata di ieri dai Vigili del Fuoco: “Da questo pomeriggio (ieri ndr), verso le ore 19:00,la squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Aversa è impegnata a spegnere un grosso incendio che, dalle sterpaglie, ha coinvolto un vecchio deposito in disuso della Protezione Civile”. L’area di Casal di Principe, comune del territorio casertano è spesso colpito da incendi di questo tipo. Probabilmente nati per cause accidentali. È giusto evidenziare però che ci sono tanti roghi tossici in loco e nelle aree limitrofe che acutizzano il grave problema dello smaltimento illegale dei rifiuti.
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Le operazioni di spegnimento sono ancora in corso.
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