Incendio a Piazza Municipio: distrutta la Venere degli stracci
L'incendio che ha distrutto l'opera di Michelangelo Pistoletto, è avvenuto poco dopo le 5.30 di questa mattina. Le indagini sono in fase di svolgimento
Credit foto: screenshot dal video di Francesco Emilio Borrelli
INCENDIO A PIAZZA MUNICIPIO – Un incendio si è sviluppato nel cuore di Napoli, a Piazza Municipio, poco dopo le 5.30 di questa mattina. Le fiamme hanno avvolto la Venere degli stracci, opera d’arte di Michelangelo Pistoletto.
Le cause dell’incendio, domato prontamente dai Vigili del Fuoco, sono ancora da chiarire.
Incendio a Piazza Municipio: problemi di sicurezza
Al momento dell’installazione Francesco Emilio Borrelli aveva denunciato problemi di di sicurezza, dato che l’opera non era protetta in alcun modo, accrescendo così il rischio di bravate notturne.
Ma Sergio Locoratolo, coordinatore delle attività culturali del Comune, aveva assicurato in un intervista a il Mattino che gli stracci erano ignifughi: “sono stati rivestiti di materiale speciale che neutralizza le fiamme; già nella fase di produzione si è pensato a come difenderla non solo dai vandali ma anche da un certo tipo di agenti atmosferici”.
Bisogna quindi chiarire a maggior ragione le cause del rogo a Piazza Municipio.
L’intervento dei Vigili del Fuoco e le indagini
Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco, allertati da alcuni cittadini. Il rogo ha causato una colonna di fumo che era visibile da più punti della città. Al momento non è ancora chiaro cosa abbia generato l’incendio; non si esclude quindi che possa essere doloso.
La Venere degli stracci in breve
L’opera, che era stata installata recentemente, rappresentava una Venere gigante coperta da una montagna di abiti usati. l’artista aveva realizzato l’opera ad hoc per la città di Napoli.
L’opera porta a tanti significati, ma per Michelangelo Pistoletto il pensiero corre subito alle pezze che arrivano sulle spiagge del Sud del Mondo a causa del consumismo degli Stati occidentali.
La collocazione dell’opera in Piazza Municipio non è stata casuale. Rappresentava invece un gesto dal grande significato culturale e sociale. Pistoletto ha invitato cittadini e visitatori a vivere la piazza come luogo di relazione e dialogo quotidiano. In questo modo ha consentito a tutti di riscoprire e riappropriarsi della città.
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