Incendio a Londra: chiuso l’aeroporto di Heathrow

Un incendio a Londra scoppiato in una sottostazione elettrica ha causato un blackout che ha paralizzato l’aeroporto di Heathrow, il principale scalo del Regno Unito. La chiusura ha portato alla cancellazione di 1.351 voli, lasciando a terra quasi 300mila passeggeri e creando forti disagi in tutta Europa.

Incendio a Londra Heathrow: cancellati oltre 1.300 voli

L’incendio che ha colpito la zona ovest di Londra ha interrotto la fornitura di energia in due terminal di Heathrow. L’imprevisto ha reso impossibile il normale svolgimento delle operazioni aeroportuali. Secondo l’analisi di Cirium, società specializzata in aviazione, i disagi dureranno per diversi giorni, con voli deviati su altri aeroporti di Londra come Gatwick.

Compagnie come Ryanair ed EasyJet stanno cercando soluzioni alternative. Aumentata la disponibilità di posti su voli esistenti e organizzando tratte supplementari per ridurre i disagi ai passeggeri colpiti dalla chiusura di Heathrow.

Paralisi a Heathrow: il peggiore blocco dal 2010

L’emergenza è stata paragonata a quella del 2010, quando l’eruzione di un vulcano islandese bloccò il traffico aereo per giorni, causando la cancellazione di migliaia di voli in tutta Europa.

Le autorità aeroportuali hanno confermato che Heathrow rimarrà chiuso fino alle 23:59 del 21 marzo, invitando i viaggiatori a non recarsi in aeroporto fino a nuova comunicazione. Nel frattempo, la polizia e i vigili del fuoco stanno indagando sulle cause dell’incendio a Londra Heathrow. Al momento sembra non vi siano sospetti di azioni dolose.

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