Incendiate tre auto della Polizia: Capodanno a Pomigliano
Incendiate tre auto della Polizia municipale di Pomigliano: tra queste una Mercedes confiscata in precedenza a un noto clan della camorra
Incendiate tre auto della Polizia municipale di Pomigliano nella notte di Capodanno. Parcheggiate la sera prima davanti alla sede della Polizia Municipale e ritrovate in fiamme poco dopo i festeggiamenti per il nuovo anno. Le vetture sono state ritrovate completamente distrutte dalle fiamme. Tra queste anche una Mercedes appartenuta in precedenza a un noto clan della camorra e divenuta in seguito alla sua confisca un simbolo di giustizia. La natura dell’incendio è al momento ignota. Forte però è l’ipotesi secondo la quale il caso in questione riguardi un incendio a carattere doloso.
Secondo quanto riportato da un articolo de Il Mattino, sono al momento in corso le indagini per ricostruire quanto accaduto. Il sindaco di Pomigliano, Gianluca Del Mastro, a tal riguardo ha dichiarato: “Se venisse confermata l’origine dolosa dell’accaduto, è bene che si sappia che Pomigliano non si fa intimidire e non indietreggia nella sua azione a favore della legalità”. Il sindaco Del Mastro ha poi concluso il suo intervento dicendo: “Confidiamo nelle forze dell’ordine che dovranno appurare e punire i responsabili del vile atto. Continueremo senza sosta a combattere ogni attività illecita a tutela dei nostri cittadini e faremo, come sempre, la nostra parte, affinché nei nostri territori si affermino i principi di legalità e giustizia”.
Tenendo fede all’ipotesi di incendio di carattere doloso, i malviventi per raggiungere il loro scopo si sarebbero introdotti nel cortile del Comando di Polizia scavalcando il muro di cinta. Ipotesi assolutamente possibile al punto da giustificare, secondo quanto si apprende dall’articolo, la denuncia sporta questa mattina ai Carabinieri.
Incendiate tre auto della Polizia municipale: i commenti sulla vicenda
Sulla vicenda è intervenuta anche Valeria Ciarambino, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle. “In queste ore sono stata in contatto con l’assessore regionale alla Sicurezza, Mario Morcone, che ha garantito un contributo della Regione Campania per ricomprare al più presto le vetture, e con il Prefetto di Napoli, che ha assicurato un’attenzione massima sul territorio di Pomigliano d’Arco. Al sindaco Gianluca Del Mastro, all’Amministrazione comunale e al corpo della polizia locale, va la mia solidarietà e il mio totale sostegno. In momenti come questi è importante che tutte le istituzioni e le forze buone della città si uniscano e facciano sentire forte la loro voce. Atti come quello di questa notte devono rappresentare per tutti noi uno sprone ad andare avanti con maggiore determinazione” – ha così dichiarato Valeria Ciarambino.
Sull’accaduto anche il comandante della Polizia Municipale di Pomigliano, il colonnello Luigi Maiello, ha rilasciato un suo intervento. “Dobbiamo ringraziare chi sta fomentando l’odio contro di noi” – ha dichiarato Luigi Maiello. Una forte dichiarazione che trova origine nel suo operato. Il comandante della locale è stato infatti protagonista di numerose azioni di polizia giudiziaria. Tra queste, l’operazione più nota è rappresentata dal sequestro di venti cantieri la realizzazione di 350 appartamenti.
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