In retromarcia sulla Tangenziale, preso il conducente: ecco la motivazione

In retromarcia sulla Tangenziale di Napoli. Sono state individuate e fermate le persone a bordo del veicolo SUV che, ieri mattina alle 11, hanno rischiato di causare un incidente pericoloso sulla Tangenziale di Napoli.

La loro spiegazione per questa condotta apparentemente folle è stata piuttosto sorprendente. Le persone hanno affermato di aver agito così perché il loro serbatoio stava per rimanere vuoto e temevano di non trovare una stazione di servizio lungo la strada. La situazione ha generato momenti di panico tra gli automobilisti che viaggiavano sulla tangenziale in quel momento.

Suv in retromarcia sulla Tangenziale, il motivo

La sequenza di eventi è iniziata quando un motociclista di passaggio ha notato la pericolosa inversione di marcia del veicolo SUV e ha deciso di filmarla. Queste immagini sono state poi portate all’attenzione del deputato di Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, che le ha condivise attraverso i suoi canali social. Nel frattempo, le telecamere di sorveglianza lungo la Tangenziale avevano già individuato la situazione di emergenza.

Il SUV viaggiava nella corsia in direzione di Pozzuoli, nelle vicinanze dell’ingresso da corso Malta. La loro improvvisa inversione di marcia ha attivato immediatamente la procedura di emergenza. Sono passati appena sei minuti dalla segnalazione quando un furgone del servizio viabilità ha raggiunto il veicolo.

Quando il personale del servizio d’emergenza di Tangenziale Spa si è avvicinato al veicolo, ha scoperto che al suo interno c’erano tre individui di nazionalità rumena. Sembravano confusi e hanno spiegato la loro azione dicendo che stavano per rimanere senza carburante. I tre individui cercavano disperatamente di raggiungere la stazione di servizio più vicina, che si trovava nella direzione opposta alla loro corsa in retromarcia.

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