Il sindaco di Corbetta accoglie Morata sui social, ma il calciatore è furioso

Il sindaco di Corbetta ha accolto Morata tramite i social, dandogli il benvenuto dopo il suo trasferimento.

Il calciatore, però, non l’ha presa affatto bene, affermando addirittura di dover ora cambiare casa. Ecco cosa è successo.

Il sindaco di Corbetta dà il benvenuto a Morata: violazione della privacy?

Per Alvaro Morata, calciatore del Milan, il trasferimento a Corbetta non è certamente iniziato nel migliore dei modi. O forse sarebbe meglio dire che si è già concluso con nulla di fatto: il calciatore ha infatti affermato di essere costretto a trasferirsi nuovamente, dopo la “gaffe” del sindaco.

Marco Ballarini, infatti, sindaco di Corbetta, aveva accolto Morata sui social, scrivendo in un post di essere felice di dare il benvenuto al milanista tra i cittadini di Corbetta. Non l’ha presa bene, però, il calciatore, che ha sentito violata la sua privacy e soprattutto quella dei quattro figli.

In una storia Instagram, Morata ha infatti scritto: “Egregio signor sindaco, la ringrazio per aver violato la mia privacy. Fortunatamente non possiedo alcun bene di valore, l’unico tesoro sono i miei figli la cui incolumità è stata da lei turbata. Pensavo che il comune di Corbetta potesse garantirmi una certa privacy, invece mi trovo a dover cambiare casa nell’immediato grazie alla sua incapacità di utilizzare i social e proteggere i suoi cittadini“.

Molto dura quindi la reazione del giocatore, che avrebbe preferito maggiore discrezione da parte del sindaco e che probabilmente non desiderava diffondere il suo nuovo domicilio. Dall’altra parte, Ballarini ha risposto postando semplicemente una storia con la parola “Ciao” e cuori neri e blu, provocando Morata con i colori dell’Inter.

Il calciatore, quindi, abbandonerà per davvero il proposito di vivere a Corbetta a causa dell’incauta condivisione del sindaco? Non sembra essere sicuro: quel che è certo è che il presunto trasferimento non è certo iniziato nel migliore dei modi.

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