Il Palazzo Reale di Napoli ospiterà la conferenza “Cultural Heritage in the 21st Century”
L'UNESCO a Napoli per una conferenza internazionale
Il Palazzo Reale di Napoli ospiterà dal 27 al 29 novembre 2023 una conferenza internazionale che diventerà l’epicentro degli incontri culturali sul futuro sostenibile del patrimonio. L’intera sede complessa del Palazzo Reale di Napoli (Cortili e Giardini compresi) resterà chiusa, pertanto, al pubblico dal 25 al 30 novembre 2023 inclusi.
La conferenza “Cultural Heritage in the 21st Century”, è un vertice internazionale che coinvolgerà rappresentanti ed esperti dei 194 Paesi membri Unesco. L’evento, organizzato congiuntamente dal Ministero degli Affari Esteri, Ministero della Cultura e dal Comune di Napoli, affronterà nel corso di sette sessioni tematiche le sfide poste al Patrimonio da urbanizzazione, turismo eccessivo, cambiamenti climatici e conflitti.
Nei due giorni precedenti e il giorno successivo alle date dell’evento il Palazzo Reale di Napoli non sarà accessibile al pubblico al fine di consentire una gestione in completa sicurezza di tutte le fasi organizzative della manifestazione.
La Conferenza di Napoli esplorerà le sinergie tra la Convention sul Patrimonio Mondiale del 1972, che lo scorso anno ha celebrato il suo 50° anniversario, e la Convention per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale del 2003, che quest’anno festeggia il suo 20° anniversario.
Al Palazzo Reale di Napoli la conferenza “Cultural Heritage in the 21st Century”
Essendo il primo grande evento che riunisce Il World Heritage and Living Heritage Conventions dopo MONDIACULT, questa Conferenza celebrerà il patrimonio nelle sue diverse forme, promuovendo nuove e migliorate forme di salvaguardia attraverso la partecipazione attiva delle comunità. Riflettendo sui risultati delle due Convention, le discussioni si concentreranno sul potenziale del patrimonio come motore di sviluppo sostenibile, pace e stabilità.
Per garantire scambi olistici e inclusivi, la Conferenza al Palazzo Reale di Napoli riunirà una vasta gamma di stakeholder culturali globali, nonché rinomati pensatori e leader di comunità. Le loro prospettive ispireranno un approccio innovativo al patrimonio che consideri le strette relazioni tra natura e cultura, tangibile e immateriale, così come patrimonio e creatività.
La Conferenza sarà ospitata dall’Italia e organizzata dall’UNESCO, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano e il Ministero della Cultura italiano, con il sostegno del Comune di Napoli. (fonte Unesco)
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