Il Coronavirus a Pompei viene affrontato con l’arte

Il Coronavirus a Pompei viene affrontato con i Simpson: “Sweet Home” è il titolo dell’opera dello Street artist campano, Nello Petrucci, che  lancia un messaggio concreto in stile pop. L’arte come mezzo di comunicazione.

POMPEI, 12 MARZO- Nello Petrucci nato a Castellammare di Stabia nel 1981, è un artista e filmmaker italiano, laureato all’Accademia delle Belle Arti di Napoli.

Attualmente vive e lavora a Pompei e nella notte tra il 10 e l’11 marzo, precisamente nei pressi del Centro Commerciale “La Cartiera”, l’artista campano ha creato l’opera “Sweet Home”.

Ma chi sono i protagonisti di questa fantastica opera?

Lo Street artist ha scelto la famosissima famiglia americana de “I Simpson”. Nello specifico si tratta di un “Decollage”, ovvero una tecnica artistica che consiste di applicare manifesti e cartelloni pubblicitari strappati dai muri, per poi essere accostati tra loro in maniera casuale.

Homer, Marge e i loro tre figli Bart, Lisa e Maggie sono gli interpreti di un messaggio ben chiaro: invitare le persone a restare nella propria casa per affrontare il drammatico fenomeno che accomuna tutti, il Coronavirus.

Nello Petrucci ha dato sfogo alla sua creatività ritraendo la tipica famiglia americana della classe media, unita a casa su un divano a guardare la TV; tutti muniti di mascherine come simbolo precauzionale, senza però tralasciare quel pizzico di ironia e satira.

È un talento eclettico quello di Petrucci, tanto che i critici definiscono la sua arte “Pop Cinetica”.

Così facendo lo Street artist ha risposto all’odierna problematica con l’arte. Uno schietto gesto comunicativo che rincuora i cittadini di Pompei e quelli di tutta Italia.

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