11 Luglio 2016

Icone, l’edizione più iconica di “Rock!”

Sabato 9 luglio è stata inaugurata al PAN la sesta edizione di “ROCK!”, denominata Icone. Scopri con Napoli.ZON l’edizione più iconica della celebre mostra

Come già annunciato in un precedente articolo, sabato 9 luglio è stata inaugurata la sesta edizione della celebre mostra “ROCK!”, ideata da Carmine Aymone e Michelangelo Iossa. Rock! Presenta Icone, questo il titolo e tema principale di Rock! 6, è una celebrazione di personaggi di una rilevanza tale da andare oltre la semplice definizione di artisti. Madonna, William Shakespeare, Caravaggio, George Martin (soprannominato “il quinto Beatle”), sono delle vere e proprie icone, figure che hanno ispirato, e continuano ad ispirare, generazioni di artisti e fan.

Rock!6 conduce i partecipanti verso i più variegati campi dell’Arte, attraverso quattro grandi simboli della stessa, realizzando un autentico viaggio artistico a tutto tondo. Completa questa mostra la sezione Rock ‘n’ Ballet, dedicata completamente alla danza, e ad alcune figure emblematiche; anche esse iconiche, per l’innovazione che ognuna di loro ha portato alla disciplina, valicando le barriere del semplice concetto di danza.

Il party di inaugurazione è stato arricchito dalla selezione musicale del Dj Daniele Tozzi, perfetta per l’occasione, e dall’esibizione del corpo di ballo diretto dalla Maestra Carla Borriello [Scuola di Danza ‘Fiori di Maggio’] su disegno coreografico di Andrè De La Roche, sulle note di Vogue, celeberrimo brano di Madonna. Durante la manifestazione, è stato offerto un buffet, firmato da Ranieri SRL e da CNA / Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa.

Napoli.ZON ha partecipato alla festa, durante la quale sono stati intervistati l’organizzatore della mostra Michelangelo Iossa, gli organizzatori della sezione Iconic Gabriele Ferrarotti, Ettore Ventura e Michele Sacco e l’artista Michelangelo Prencipe. Vi lasciamo all’intervista, anticipando una domanda, fatta ad ogni intervistato: Napoli può essere considerata una città “iconica”?