Ibrahimovic e Higuain: la roccia e la pipita. Chi è il migliore?

Ibrahimovic e Higuain solo una stagione hanno incrociato i guantoni, nella Liga quando Zlatan giocava nel Barça e Gonzalo nel Real Madrid. Quella, però, potrebbe non essere l’unica stagione

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Correva l’anno 2009/10 quando Gonzalo Higuain e Zlatan Ibrahimovic si scontravano sugli stessi campi, nello stesso campionato: era la Liga, vinta dai blaugrana, con un Triplete sfumato solo per quell’Inter di Mourinho lasciata proprio dallo svedese l’estate prima. Quella stagione l’argentino realizzò ben 27 reti, contro le “appena” 16 dello svedese: fu la stagione forse più difficile per il gigante di Malmoe, che si riprenderà molto presto.

Da un confronto per quanto concerne le stagioni in Serie A vissute da entrambi si evince una quasi eguaglianza in numeri e presenze, con una media gol pressoché similare: 104 partite e 71 gol per Higuain nel Napoli, 96 partite e 67 reti di Zlatan nelle ultime due annate al Milan e la conclusiva all’Inter. Nel corso degli anni l’omone di origini bosniache ha accentrato di molto il proprio raggio d’azione, rendendolo un vero e proprio n.9 seppur con le sue uniche caratteristiche. A differenza di Higuain, vero rapace d’area, poco incline a dividere gli ultimi 16 metri con un compagno di reparto o al sacrificio per la squadra.

Ha firmato per lo United Ibra, lo ha fatto per mettersi nuovamente in gioco in un campionato mai vissuto prima e che a tutti gli effetti è diventato il punto di riferimento per ogni grande fuoriclasse: il binomio con Mourinho catalizzerà ulteriormente tutte le attenzioni su Red Devils, proprio ciò che ama l’ex interista.

Potrebbe anche avere un compagno ingombrante, fisicamente e mediaticamente, come Paul Pogba: insomma per Ibrahimovic all’età di 35 anni ancora una sfida da vivere e vincere, anche se non potrà nemmeno stavolta provare ad esaudire il desiderio mancante: conquistare la Champions League. La squadra allenata da Mou infatti si è qualificata solo per l’Europa League.

Qualcuno gli ha già riservato un “caldo “benvenuto, un ex leader e bandiera dello United, che non ha fatto molto per catturarsi le simpatie dello svedese. “Hai fatto bene a scegliere Manchester, ma tu al massimo ne sarai il Principe”, ha detto Cantona.

Perché potrebbero ritrovarsi uno di fronte l’altro? Higuain, tramite il fratello, ha fatto intendere di voler a 29 anni vincere qualcosa e che al Napoli non ci sono le basi per poterlo fare: in Premier League gli estimatori non mancano, in primi Conte che farebbe follie pur di portarlo al Chelsea. Una nuova sfida fra due dei più prolifici bomber dell’ultima stagione.

Vinta da Ibrahimovic, con 50 gol in 51 partite contro i 38 in 42 match di Higuain.

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